Mozzarella di bufala? E’ made in Friuli

Accordo Genagricola-Pezzetta per la distribuzione. Mandria di 550 animali, produzione di 1.200 confezioni la settimana

UDINE. La mozzarella di bufala made in Friuli entrerà presto nelle case di udinesi e pordenonesi. L’idea nasce dall’azienda Genagricola (divisione agricoltura del gruppo Generali, ndr) di Latisana che, da qualche anno, alleva una mandria di bufale (circa 550 capi) e da qualche mese ha aperto un piccolo caseificio artigianale sempre nel territorio di Latisana, nella frazione di Bevazzana. Grazie al gruppo Pezzetta di Fagagna, che commercializza il prodotto, la mozzarella di latte di bufala friulana è ora disponibile in molti negozi specializzati delle province di Udine, Pordenone e Gorizia. Ma se il prodotto piacerà (e i primi test lo confermano) è pronto il salto nella grande distribuzione. Contatti, infatti, sono stati già avviati con Despar, Coop e Pam.

Franco Traina, tecnico caseario a Genagricola esalta le qualità della bufala friulana: «La mozzarella è molto apprezzata dal consumatore - spiega - in particolar modo per la sua delicatezza e per la provenienza locale del latte. Siamo riusciti a mantenere le caratteristiche della più famosa mozzarella di bufala campana Dop, infatti, per carpire i segreti e le migliori tecniche di produzione, mi sono recato personalmente al Sud Italia, dove per tradizione e cultura vengono storicamente realizzati questi prodotti». «Finalmente abbiamo portato a termine questo grande progetto: creare e far conoscere la mozzarella di bufala made in Fvg - spiega Marco Pezzetta, titolare dell’azienda distributrice insieme al fratello Paolo -. Non è stato facile, grazie a questo nuovo binomio tra Genagricola e Pezzetta ce l’abbiamo fatta. Già da questi primissime settimane di distribuzione del prodotto, stiamo già riscontrando ottimi risultati dovuti principalmente alla qualità. Non si tratta di concorrenza con la più famosa, e nota in tutto il mondo, bufala campana, ma è un’alternativa a chilometro zero. La qualità c’è, il risultato per il momento è oltre le aspettative, il consumatore apprezza. Per fare maggiori volumi di produzione, dobbiamo vedere come andrà il mercato, ma siamo fiduciosi». La mozzarella di bufala friulana è in commercio con il brand “Le Tenute di Genagricola”.

Nel caseificio di Bevazzana si lavorano 1.200 litri di latte di bufala alla settimana che consentono di realizzare 1.200 vasetti da 250 grammi di mozzarella, sempre ogni sette giorni. In Friuli c’è anche un’altra piccola azienda, la Rodighiero con sede a Rivignano e caseificio a Valvasone che fa mozzarella di bufala nella terra del Montasio, mentre un paio di allevatori di Buja (Aita e Calligaro) si limitano, per ora, alla produzione di latte. Anche a Cesarolo di San Michele al Tagliamento, appena al di là del confine con il Veneto, c’è l’allevamento di bufale Casaletto. Insomma un “marchio” ormai non solo tipicamente campano, ma che si sta sviluppando anche nell’estremo lembo del nostro Paese. Ora con il lancio nei negozi, sarà il consumatore a decretarne, o meno, il successo.

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