Muore con il parapendio nei boschi di Taipana
TAIPANA. Un tragico incidente sul monte Maggiore, è costato la vita ad un giovane parapendista della Repubblica Ceca. L'uomo, appena ventottenne, è infatti deceduto dopo essere precipitato con il proprio parapendio finendo nel bosco, in corrispondenza di un'area ripida e scoscesa, ubicata poco sotto la vetta della montagna.
L'incidente è avvenuto poco dopo le 16, per cause che sono ancora in corso di accertamento. Raggiungere l'uomo, constatarne il decesso e quindi provvedere al recupero del corpo sono state operazioni difficoltose a causa della zona impervia dove è avvenuto l'incidente.
In particolare, il trasporto a valle della salma si è infatti potuto concludere solo verso le 19. Sul posto è intervenuto dapprima l'elisoccorso del 118, che ha individuato l'uomo, purtroppo i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dello sportivo, l'equipaggio è quindi subito rientrato.
Il corpo è stato successivamente recuperato dai volontari del soccorso alpino di Gemona e dall'elicottero della Protezione civile del Fvg, mezzo indispensabile per raggiungere la difficile zona.
Sono intervenuti anche gli uomini della guardia di finanza di Tolmezzo e i carabinieri delle compagnie di Cividale e Tolmezzo, che procedono nelle indagini.
Non si sa con certezza da dove l'uomo fosse partito per questo volo, una delle rotte più frequenti, per i parapendisti che sorvolano questa zona, parte però dal monte Stol, nella vicina Slovenia.
L'uomo è infatti precipitato a una distanza di non più di una manciata di chilometri, in linea d'aria, dal confine di stato.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto