Muzzatti accorpa l’attività a Porcia

Sede di viale della Libertà verso la chiusura. Si tratta sulla sorte dei 19 dipendenti

Dopo Sina Auto anche Muzzatti ristruttura. La crisi dell'auto impone una drastica riduzione dell'attività di un'altra concessionaria storica nota a Pordenone per i marchi Audi, Volkswagen, Skoda e Mitsubishi. Destino segnato per la sede di viale della Libertà. Muzzatti continuerà a esistere a Porcia lungo la Pontebbana nell’autosalone vicino all’incrocio per Sant’Antonio.

L’aspetto da dirimere riguarda il destino dei 19 dipendenti di Pordenone, tra meccanici e addetti alle vendite, per i quali si prospetta uno o al massimo due anni di cassa integrazione straordinaria prima della mobilità.

Pronto, invece, a Porcia il piano di investimenti per adeguare l’area alle richieste della casa automobilistica, l’Audi. Ed è proprio questo particolare aspetto che ha spinto i sindacati a tentare la trattativa con la proprietà per verificare la possibilità che il piano di investimenti venga utilizzato in un contesto più ampio, finalizzandolo ad una riorganizzazione dell’azienda. In questo modo diverrebbe possibile chiedere per tutti i lavoratori l’accesso alla cassa integrazione straordinaria per due anni, anzichè il collocamento in cigs dei soli 19 dipendenti di Pordenone da porre in mobilità. Fim, Fiom e Uilm di questo hanno discusso ieri in un incontro con la proprietà, nel tentativo di percorrere la strada di un accordo che da un lato salvaguardi tutti e 50 i dipendenti per almeno due anni, definisca anche modalità diverse dalla mobilità, come ad esempio il ricorso al part time o alla novazione del rapporto di lavoro, per ridurre gli esuberi, preveda possibilmente anche degli incentivi all’esodo volontario di cui potrebbero fruire coloro che più sono vicini alla pensione o che più rapidamente intendano ricollocarsi. Incontro che si è concluso con il rinvio alla prossima settimana per la definizione di un'intesa da sottoporre ai lavoratori in assemblea. (e.d.g.)

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