Nasce la «Otto reverse Otto», la sedia progettata da quattro studenti del Malignani ed esposta a Milano

Si chiama Otto reverse Otto, è la sedia progettata e realizzata da quattro ragazzi del corso “Tecnologie del Legno e Arredo” dell’Isis Malignani ed è stata al esposta in una delle più prestigiose...

Si chiama Otto reverse Otto, è la sedia progettata e realizzata da quattro ragazzi del corso “Tecnologie del Legno e Arredo” dell’Isis Malignani ed è stata al esposta in una delle più prestigiose mostre organizzate per Milano Design Week durante il Salone del Mobile di Milano.

«La poltrona moderna di Otto Wagner e degli architetti della Secessione Viennese» è il titolo della manifestazione Che ha raccolto oltre 50 oggetti d’epoca provenienti da importanti collezioni europee in omaggio ai 100 anni esatti dalla scomparsa del grande architetto. E c’era uno spazio dedicato anche per il Friuli perché, quando si parla di faggio curvato a vapore, si parla della storica azienda che sta all’origine del design italiano, la Fabbrica Antonio Volpe. E si parla della profonda conoscenza del materiale e delle sue lavorazioni che trova nella sede del Malignani di San Giovanni al Natisone la massima espressione affinché tale know-how venga trasmesso alle nuove generazioni.

Ne sanno qualcosa Nicola Marussi, Lorenzo Marussi, Simone Noselli, Alessandro Cosmin Bularda che hanno partecipato al Contest Otto Wagner Today e sono stati selezionati per l’esposizione. Sono allievi modello che lo scorso autunno si sono volontariamente fatti coinvolgere dal “Design festival, la sedia che verrà” dal quale tutto è partito.

È stato, infatti, all’edizione 2017 del festival che Giovanni Renzi e Manuela Lombardi Borgia, i curatori della mostra milanese, sono venuti in contatto con la nostra realtà, rimanendo così favorevolmente impressionati dal laboratorio della scuola e dagli allievi da invitare il Malignani a partecipare all’iniziativa. Obiettivo? Rivisitare in chiave contemporanea la poltroncina che Otto Wagner disegnò per la Postsparkasse di Vienna nel 1905. (m.z.)

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