Nel Consiglio regionale Fvg nasce il gruppo di Forza Italia

TRIESTE. Nel Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia è vicina la nascita del gruppo consiliare di Forza Italia, ma non mancano le polemiche, e, al momento, non c’è il numero di consiglieri sufficienti. I consiglieri regionali del Pdl Bruno Marini e Elio De Anna sono pronti a lasciare il proprio gruppo per fondare la nuova Forza Italia. Il regolamento prevede che i gruppi debbano avere almeno tre consiglieri, per cui in queste ore i nuovi “forzisti” cercano il terzo componente. Nel partito, però, non manca chi considera la scelta una “fuga in avanti”. «Anche con Renzo Tondo - dice il capogruppo del Pdl Alessandro Colautti - ci eravamo detti di attendere l’evoluzione del quadro nazionale. Ora una scelta così non è utile». Intanto, gruppi Forza Italia si sono costituiti in più consigli comunali, tra i quali quello di Trieste.

«Prendiamo atto della scelta di due colleghi di anticipare la nascita di Forza Italia con una decisione discutibile per forma, modalità e tempi, ma che tuttavia rispettiamo anche alla luce della manifestata volontà di una proficua collaborazione con il gruppo del Pdl che rimane tale, per ora, come da auspicio formulato dal presidente Berlusconi e della coalizione di centrodestra – afferma Colautti –. Rimaniamo convinti che il progetto annunciato dal presidente Berlusconi , che faremo nostro nei tempi e modi che ci saranno indicati, e al quale guardiamo con ottimismo e interesse sarà organicamente legato a contenuti di ordine programmatico e a un processo di rinnovamento, capace di coinvolgere alla politica nuove generazioni e quindi non un ritorno al passato, bensì un ritorno al futuro. La crisi economica – conclude il capogruppo del Pdl Colautti – impegna tutti noi a concentrarci sui contenuti, sulle cose da fare per la nostra regione; siamo convinti che questo interessa alla nostra gente molto più delle composizioni o scomposizioni che si limitano alle tattiche dei singoli».