Nel Palmarinoabitazioni sott’acqua Il Ledra esonda e invade le strade

Monica Del Mondo / palmanova
Colpito dal maltempo anche il Palmarino. Si è risvegliata ieri con le strade allagate Gonars. Racconta il sindaco, Ivan Boemo: «Attorno alle 6, nell’arco di un’ora, sono caduti 85 millimetri d’acqua che hanno creato problemi soprattutto nella zona industriale e nelle vie Torviscosa, Ramut, Cormons, 1 Maggio».
Problemi notevoli a Santa Maria la Longa soprattutto dopo l’acquazzone delle 10 del mattino. «Le più colpite – riferisce il sindaco Fabio Pettenà – sono state via Viola, dove un paio di abitazioni sono state allagate, e via Santo Stefano a Tissano. Problemi anche nella frazione di Ronchiettis, chiuse via Merlana e la strada che collega Santo Stefano Udinese a Persereano. Il canale Ledra è esondato andando a invadere con le sue acque anche la regionale 352 all’altezza di Santo Stefano».
Allerta alta anche in territorio di Palmanova soprattutto per Milleacque e scolmatore. «Per la roggia – spiega l’assessore alla protezione civile, Luca Piani – è stato chiesto al Consorzio di movimentare delle paratie per deviarne parte del flusso nello scolmatore, mentre quest’ultimo è stato costantemente monitorato, avendo raggiunto il livello di guardia».
Si sono registrate criticità nell’area tra Trivignano e Melarolo, sulla strada tra Merlana e Santa Maria la Longa e su quella tra Santa Maria e Clauiano. «Anche il centro di Melarolo – riferisce il sindaco Roberto Fedele – è stato invaso dall’acqua, cosa che solitamente in queste occasioni non accade». Ovunque sono state mobilitate le squadre di Protezione civile e, in alcuni casi, è stato necessario pure l’intervento dei vigili del fuoco. —
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