Nel Pordenonese famiglie bersagliate dai ladri: undici colpi in poche ore

Da Spilimbergo a San Vito, da Fiume Veneto a Porcia, le incursioni continuano. La testimonianza di una delle vittime: «Hanno sollevato pure la rete del letto»

Giulia Soligon

Impennata di furti nella notte tra giovedì e venerdì, quando i ladri sono tornati alla carica. Undici le abitazioni colpite in provincia di Pordenone. In una casa di via Monte Santo a Spilimbergo i ladri sono entrati forzando la porta laterale. L’assenza della proprietaria dalle 17 ha permesso di gironzolare per le stanze in totale libertà.

«Sono tornata alle 17.45. Quando sono andata sul retro ho visto la porta spalancata. Non sono entrata. Ho aspettato l’arrivo dei carabinieri». Cassetti svuotati e buttati a terra, vestiti sparsi sul pavimento e calpestati. «Hanno sollevato anche la rete del letto» continua la proprietaria di casa, derubata di gioielli in oro e un orologio per un valore complessivo che si avvicina ai 5mila euro.

Un’ora più tardi, intorno alle 19, una richiesta di intervento per furto è arrivata invece da viale Rimembranza a Casarsa della Delizia. Ad avvisare le forze dell’ordine è stata la vicina della casa colpita.

Il sopralluogo dell’Arma ha permesso di ricostruire i movimenti dei ladri, entrati dopo aver forzato la finestra del primo piano per poi darsi alla fuga dalla porta principale, che la vicina aveva notato aperta. Anche in questo caso il bottino è di gioielli per un valore ancora da quantificare.

L’azione della banda in quella via sembra non essere stata così rapida, dal momento che sempre nella stessa fascia oraria è stato segnalato un tentativo andato a vuoto, forse per la presenza di passanti. Un colpo è stato tentato anche a San Vito al Tagliamento, in via Canedo.

I proprietari presenti in casa hanno subito allertato il 112 dopo aver visto tre persone con un passamontagna armeggiare sulla porta del retro.

Chiamate sono arrivate anche da viale Trieste a Fiume Veneto. In un caso, i proprietari si sono allontanati da casa alle 19 per tornare tre ore e mezza più tardi e trovare la casa a soqquadro.

I malviventi sono entrati da una porta sul retro, probabilmente dimenticata aperta, non hanno però portato via nulla. Nel secondo caso, invece, il bottino, conquistato dopo essere entrati dalla finestra della cucina, è stato solo di due catenine in oro.

A finire tra le visite spiacevoli è stata anche la frazione di Praturlone. In via Pizzati i malviventi si sarebbero arrampicati per le grondaie per poi entrare da una finestra, senza tuttavia asportare nulla. Nell’abitazione di corso Italia, invece, rubata una consolle Nintendo.

Altri due furti si sono verificati ad Azzano Decimo. Da una casa di via Giuseppe Mazzini sono stati portati via gioielli e contanti per 500 euro, mentre da un’altra abitazione di via ponte Luma 800 euro in contanti e gioielli.

Segnalato un furto anche in una casa di via Roma a Porcia, dove la donna ha visto un uomo allontanarsi dalla propria abitazione. Dalla camera asportati gioielli. Su questo indaga la Polizia di stato.

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