Nelle scuole superiori rimandato il 25%, ma meno bocciature

Promozione piena per il 65% degli studenti degli istituti. Ben 154 giovani non sono stati ammessi agli scrutini per le assenze
UDINE 01 AGOSTO 2000 ISTITUTI CENTRO STUDI TELEFOTO AGENCY ANTEPRIMA
UDINE 01 AGOSTO 2000 ISTITUTI CENTRO STUDI TELEFOTO AGENCY ANTEPRIMA

UDINE. Uno studente su 4 passerà l’estate sui libri. Il trend dei cosiddetti “giudizi sospesi” non cambia, a cambiare però è l’evoluzione delle promozioni: in aumento al contrario, quindi, delle bocciature. Significativo anche il numero dei ragazzi non ammessi allo scrutinio a causa delle troppe assenze, ben 154 giovani.

È il Marinelli la scuola con gli allievi più bravi: promozioni al 90%, appena l’1% di ragazzi costretti a ripetere l’anno e il 9% di sospensioni, fanno centrare tutti i record alla scuola di viale Leonardo da Vinci.

Sono 10.535 gli studenti che hanno frequentato le scuole superiori in città (esclusi i 2.400 maturandi). Di questi il 65% ha superato l’anno senza difficoltà, mentre il 25,5% dei giovani ha rimediato qualche insufficienza ed è chiamato alla prova d’appello di settembre (il liceo Copernico ha anticipato l’esame a luglio).

L’8% degli studenti dovrà rassegnarsi a ripetere l’anno, così pure l’1,5% che ha inanellato troppe assenze. Ma è il commerciale Deganutti la scuola più severa. Soltanto uno studente su 2 è stato promosso (fra questi anche il giovane portiere dell’Udinese, Simone Scuffet).

A fare da contraltare all’8% di bocciature (32) è il 41% di ragazzi chiamati alla prova d’appello di settembre, dopo avere partecipato ai corsi di recupero estivi. Al professionale Stringher va la palma di scuola con più assenze: ben 142 giovani (10%) non sono stati ammessi agli scrutini per avere superato la soglia di assenze.

La gran parte dei ragazzi di viale monsignor Nogara, però, lavora e quindi il dato è da prendere con le pinze. Il 60% dei compagni è comunque stato promosso senza problemi, mentre il 5% dovrà ripetere l’anno e il 25% studiare con più attenzione.

Il liceo scientifico Copernico ha vinto la scommessa lanciata ainizio anno. Perché i ragazzi di via Diaz, grazie all’azione intensa del servizio di sportello e accompagnamento messa in piedi dalla scuola, hanno ridotto in un anno dal 25 al 18% l’incidenza dei giudizi sospesi, abbassando anche le bocciature dall’8 al 5%, a tutto vantaggio delle promozioni che toccano il record del 77%.

Percorso quasi perfetto al classico Stellini: 85% di promossi e 1% di bocciati, ma il risultato è macchiato dal 14% di sospensioni del giudizio: 60 studenti dovranno riscattarsi alla fine dell’estate.

Pochissime bocciature anche all’educandato Uccellis, pure in via Gemona ferme all’1% (3), ma il 26% degli studenti ha visto sospeso il giudizio sul proseguo della carriera scolastica, mentre il 73% può andare in vacanza senza preoccupazioni.

L’Isis Malignani ha evidenziato percorsi leggermente diversi fra l’Iti (161 su 267 i bocciati) e il liceo delle scienze applicate (58 su 105). Complessivamente però le bocciature sono all’11%, con il 56% di promozioni e ben il 33% di sospensioni.

È andata meglio agli studenti di Marinoni e Zanon con, rispettivamente, il 67% e 65% di ragazzi con voti tutti sufficienti. Il 4% dei geometri dovrà ripetere l’anno mentre il 29% è rimandato a settembre. In piazzale Cavedalis, invece, le bocciature salgono al 10%, mentre uno su quattro ha il giudizio sospeso. Medesima percentuale di bocciature anche all’Isis Percoto, dove le sospensioni del giudizio salgono al 27% e le promozioni sono al 63%.

L’8% dei ragazzi del liceo artistico Sello dovrà ripetere l’anno, ma ben il 34% dovrà studiare anche durante l’estate per non vedersi bocciare a settembre.

Il 58% ha centrato una promozione piena. Infine, al professionale Ceconi, un ragazzo su cinque ha rimediato almeno un’insufficienza in pagella, stessa percentuale per i ragazzi che di insufficienze ne avevano rimediate troppe. Promozioni al 58% perché il 2% (12 studenti) sarà costretto a ripetere l’anno a causa delle assenze.

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