Nell’ex tabacchificio a Codroipo servizi, negozi e anche abitazioni

CODROIPO. Recuperare l’ex tabacchificio e farlo diventare un polo di servizi, con spazi commerciali e residenziali. La sfida è di quelle importanti. Far rivivere in modo nuovo un edifico storico conservandone la sua memoria.
La giunta comunale, riunita in seduta pubblica, ha adottato il piano attuativo di iniziativa privata denominato proprio “Ex tabacchificio”, progettato dall’architetto Paolo Coretti di Udine.
Un progetto di riuso della ex “Manifattura tabacchi”, edificio che, costruito nel 1938, rientra tra i più interessanti esempi di archeologia industriale del Friuli Venezia Giulia e rappresenta per Codroipo un luogo di rara e suggestiva riconoscibilità.
Attualmente sede dell’Emporio Roiatti, l’immobile, situato in via XXIX ottobre, si trova in naturale continuità con quella parte di città dove trovano spazio il teatro comunale e la biblioteca civica.
La valenza storica e architettonica dell’edificio ha richiesto un lungo lavoro di ricerca e di progetto, lavoro che ha ottenuto l’approvazione del Comune e il parere favorevole della Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Udine.
Nello specifico, considerate le prescrizioni urbanistiche, le richieste di salvaguardia dell’edificio e l’aspetto finanziario dell’iniziativa, il piano attuativo ha indicato come preminenti le destinazioni direzionali e commerciali, prevedendo però anche luoghi destinati ad attività collettive pubbliche e private e prevedendo, nell’ampia area libera retrostante, l’insediamento di alcuni edifici a destinazione residenziale.
Il piano nel complesso propone il recupero dell’intero sistema edilizio in modo da restituire l’immagine storica dell’antica manifattura e al tempo stesso realizzare un polo di servizi e di interessi culturali e commerciali per quella zona che, radicata a nord del capoluogo, sarà nei prossimi anni protagonista di un importante e innovativo sviluppo urbano.
Sotto il profilo edilizio, poi, la proposta di progetto prevede la conservazione dei corpi di fabbrica meglio conservati, la demolizione dei corpi di fabbrica non originali o fortemente danneggiati e la nuova costruzione di quelle parti che risultano indispensabili alla funzionalità dell’intero complesso.
Con l’adozione del piano attuativo “Ex tabacchificio”, Codroipo diventa così protagonista di una grande opportunità. Ha la grande occasione, infatti, di conservare i valori della propria storia e, nel contempo, di rinnovare la città, riformandola e accrescendola in maniera virtuosa e anche funzionale.
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