Nicholas muore a 26 anni durante una vacanza in Colombia, il dolore del padre: «Era il nostro gioiello»

Lo studente originario di Pocenia lavorava a New York per una multinazionale. Il papà Moreno: «Siamo sconvolti, non riesco a rendermi conto di quanto accaduto»

Elisa Michellut
Nicholas Cudini
Nicholas Cudini

Era partito martedì 26 novembre, assieme a un amico, per una vacanza in Colombia. Lunedì 2 dicembre, nel pomeriggio, attorno alle 16.30, l’incidente. Nicholas Cudini, 26enne originario di Pocenia, dove è cresciuto, è morto nelle acque di Cartagena de Indias, in Colombia. Il suo corpo è stato recuperato dopo 22 ore di ricerca. Cudini viaggiava su una moto d'acqua, come conducente in base a quanto dichiarato da Juan Felipe Portilla – capitano dei Guardiacostas di Cartagena –, assieme a un'altra persona, una ragazza, rimasta ferita. Il mezzo, secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, si è scontrato con un'imbarcazione di fronte alla zona dell'isola di Cholon, 47 chilometri più a sud di Cartagena.

Incidente con una moto d’acqua in Colombia: muore a 26 anni lo studente di Pocenia Nicholas Cudini
Nicholas Cudini quando giocava nel Cjarlins Muzane

Sono stati alcuni amici del ventiseienne friulano, nella notte tra lunedì 2 e martedì 3 dicembre, ad avvertire i genitori, Moreno ed Ermana, che risiedono nel comune di Pocenia, nella Bassa friulana. «Siamo sconvolti – le parole del papà di Nicholas, figlio unico -. Non riesco ancora nemmeno a rendermi conto di quello che è accaduto. È terribile. Mia moglie è già partita per la Colombia. Era un ragazzo d’oro, gli volevano tutti bene. Lavorava a New York per Italy, una multinazionale del settore alimentare, e aveva deciso di andare in Colombia per trascorrere assieme a un amico qualche giorno di vacanza. Ci eravamo sentiti domenica tramite messaggio. Era il nostro gioiello. Non ci ha mai dato problemi. Nicholas era pieno di voglia di vivere. Era ambizioso, non si accontentava mai e voleva sempre ottenere il massimo da se stesso. Ci ha regalato tante soddisfazioni nella sua vita, che purtroppo è stata troppo breve. Aveva ancora tantissimi sogni da realizzare. Era bravo a scuola e anche nello sport. Siamo sommersi dalle telefonate delle tantissime persone che gli volevano bene». Nicholas Cudini, dopo il diploma all’istituto Zanon di Udine, aveva deciso di trasferirsi in America, prima in Nebraska e poi in California, dove si era laureato.

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