Non basta super Redivo: Cividale si arrende a Orzinuovi

Sabato 21 dicembre i ducali pagano caro le rotazioni cortissime – al lungodegente Martino Mastellari si è aggiunto in extremis Leonardo Marangon, fuori per un problema alla caviglia – e l’espulsione di Giacomo Dell’Agnello per somma di falli tecnici quando la gara sembrava sul binario giusto.

Con la vittoria di Milano su Nardò, ora la Coppa Italia si allontana: si deciderà tutto negli ultimi due match del girone d’andata.Il pubblico gialloblù non ha dimenticato Doron Lamb e lo ha accolto con un’ovazione, mentre Derrick Marks – ancora in attesa di trovare sistemazioni, finora nessun contatto concreto con Vigevano – assiste con Marangon al match da bordo campo.

Rotazioni quasi obbligate per Stefano Pillastrini, che riconferma Francesco Ferrari da ala piccola.

Buono l’avvio del 2005, che risponde al duo Johnson-Williams con un assolo di gran personalità. A metà tempo Pillastrini getta nella mischia Piccionne e Lamb, giocando con 3 guardie contemporaneamente.

La scelta paga, perché le due squadre si alternano alla guida del match ma il primo allungo è gialloblù: Berti recupera il suo errore e segna da sotto, poi il numero 1 timbra il suo ritorno sbloccandosi dalla lunetta per il 24-20.

Ad aiutare i ducali arriva poi anche la frustrazione di Pepe, che a 55’’ dal riposo lungo commette un fallo antisportivo su Rota; un canestro e un errore dalla lunetta per il capitano, per il 47-38 che vale il nuovo massimo vantaggio. Gli ospiti però sono solidi: Williams e Costi realizzano gli ultimi due canestri e mandano le squadre negli spogliatoi sul 47-42.

Nel terzo periodo i ducali fanno tanta fatica (10-22 complessivo) e Orzinuovi torna avanti, sulle ali dei suoi stranieri che combinano per 19 dei 22 punti segnati dalla squadra (10 di Johnson). A Cividale non basta capitan Rota (8 punti nel periodo) e si entra nei 10’ finali sul 57-64.

Quando il gioco si fa duro, “El Sindaco” inizia a giocare. Il nativo di Bahia Blanca si iscrive alla partita con prepotenza, segnando 4 triple consecutive e strappando a Guariglia un inequivocabile “Cosa posso fare di più?” rivolto alla panchina dell’esordiente Simone Bianchi, incredulo dopo la conclusione da 8 metri.

A guastare i piani di Pillastrini arriva però l’espulsione di Dell’Agnello, sanzionato con un tecnico e un antisportivo in un amen. Orzi ne approfitta per tornare avanti (69-72), la lotta prosegue serrata e brilla ancora Ferrari: tripla sulla sirena dei 24’’ e poi sfondamento subito, per difendere il 81-79.

Cividale priva di esterni soffre però sul piano fisico: costretto con 3 guardie in campo, Pillastrini perde nella lotta a rimbalzo. Nel finale punti a punto, il terzo in 3 gare, questo si fa sentire: Redivo segna dall’arco, ma gli fa eco Bertini.

L’argentino con 30’’ sul cronometro vuole l’isolamento su Williams, tira dall’arco e brucia la retina per l’87-86. Johnson però è un duellante vero: attacca il ferro, galleggia nell’aria e appoggia due punti al tabellone.

Il timeout di Pillastrini disegna un tiro per Rota, che dell’angolo sbaglia. Fallo su Moretti, a 1’’ dalla fine. È il sigillo sul match: finisce 87-89.

Nonostante l’inevitabile delusione, l’entusiasmo dei tifosi non si placa: applausi e cori per tutti, Marks compreso, poi panettone tutti assieme. Testa a Torino.

GESTECO CIVIDALE – ORZINUOVI  87 – 89

26-25, 47-42, 57-64

UEB GESTECO CIVIDALE Lamb 4, Redivo 30, Miani 7, Rota 19, Berti 2, Ferrara 14, Dell’Agnello 9, Piccionne 2. Non entrati: Mastellari, Adebajo, Natali, Calò. Coach Pillastrini.

GRUPPO MASCIO ORZINUOVI Loro 3, Williams 27, Bertini 12, Costi 7, Bogliardi, Guariglia, Johnson 29, Moretti 7, Pepe 4. Non entrato: Bergo. Coach Bianchi

Arbitri Cassina di Desio, Berlangieri di Trezzano sul Naviglio, Rezzoagli di Rapallo.

Note Espulso Dell’Agnello per somma di falli tecnici. Cividale 17/35 al tiro da due punti, 13/31 da tre e 14/18 ai liberi. Orzinuovi 19/36 al tiro da due punti, 11/25 da tre e 18/25 ai liberi. Spettatori: 2.600