Non fa rientro alla base di Aviano, giovane militare americano sparito nel nulla: ricerche congiunte di Italia e Stati Uniti
Il ventenne è uscito a piedi nel cuore della notte dal complesso militare: con sé aveva solo portafogli, cellulare e una Bibbia
AVIANO. Si è allontanato a piedi dall’aeroporto di Aviano e sembra sparito nel nulla. Tanto che le forze dell’ordine italiane e americane lo hanno cercato anche sabato 9 marzo, invano, e la segnalazione è stata trasmessa, come vuole la procedura, anche alla prefettura di Pordenone.
Il militare americano di 21 anni era arrivato giovedì 7 marzo con un ristretto gruppo di parà dalla base di Ramstein per preparare una esercitazione in programma la prossima settimana. L’avamposto, che alloggia all’interno di un hangar, avrebbe dovuto fare rientro nella base tedesca sabato 9 marzo, ma il soggiorno è stato prolungato per motivi di forza maggiore.
I militari dell’Us Army giovedì sera hanno cenato insieme. Nel cuore della notte, però, il ventenne, indossando una maglietta maniche corte e una tuta militare, “armato” soltanto di portafogli, cellulare e una Bibbia, si è allontanato a piedi dall’aeroporto e non vi ha più fatto ritorno.
I commilitoni la mattina di venerdì, mentre erano in atto i preparativi per l’arrivo dell’aereo della Presidenza del Consiglio, si sono rivolti alla stazione dei carabinieri all’interno del Pagliano e Gori per segnalare il mancato rientro del giovane, che non ha lasciato alcun messaggio né manifestato intenti autolesivi.
Polizia militare statunitense e carabinieri italiani hanno effettuato le ricerche nelle aree circostanti, ma del militare americano non hanno rinvenuto traccia. Sono stati contattati anche tutti i pronto soccorso e ospedali della zona, dove però non è mai arrivato. Ieri sono stati allertati anche i vigili del fuoco e la polizia ferroviaria, mentre la prefettura ha attivato la procedura prevista per le persone che si sono allontanate spontaneamente.
Il telefono cellulare risulta ancora attivo e in prossimità della Base, ma non è nemmeno escluso che il giovane – che non è armato – l’abbia perso o gettato volontariamente uscendo dalla struttura militare.
Ieri i commilitoni avrebbero dovuto fare rientro nella base di Ramstein, ma hanno dovuto prolungare il soggiorno ad Aviano a tempo indeterminato, adoperandosi nelle ricerche.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto