Non può alzarsi dal letto e l’esame lo fa a domicilio

PORDENONE. Esame di Stato in camera da letto per un candidato dell’Itg Pertini. «Posso offrire un caffè ai commissari? – si preoccupa il maturando con la mamma fuori stanza –. Siete comodi sul divano?». Alle 9 il plico informatico arriva a domicilio e la commissione con il presidente Sergio Ceccobelli suona il campanello di casa.
«Il candidato ha presentato un certificato medico perché fatica a spostarsi dal letto – ha spiegato il caso eccezionale Ceccobelli con il vicario dei geometri Maurizio Paron –. Niente di grave, ma la legge permette l’esame a domicilio. Siamo a disposizione e ci dividiamo tra l’impegno a scuola, in via Interna a Pordenone, e quello a casa dell’allievo che non può muoversi». Prima gli scritti e poi, il 25 giugno, colloquio di maturità “a chilometri zero”.
La scuola a domicilio ha anticipato l’esame di Stato con le lezioni in videoconferenza, nell’Itg Pertini. Ogni mattina di scuola, in una quinta classe, il computer è rimasto acceso cinque ore con il collegamento via Skype aula-casa per lo studente in congedo per malattia.
«Il progetto è quello della didattica domiciliare – aveva spiegato qualche mese fa Paron, braccio destro del dirigente Maurizio Malachin –. Attiviamo lezioni in videoconferenza per evitare che il nostro studente sia penalizzato nel programma di studio. I professori si recano a domicilio per le verifiche. L’obiettivo è quello di evitare che il nostro ragazzo perda un anno di scuola».
L’Istituto dei geometri di Pordenone si fa in quattro e il diploma del Pertini supera l’ostacolo della crisi dell’edilizia. La nuova frontiera a basso impatto ambientale e costi contenuti è la bioarchitettura in legno: dalla dacia al cottage, e pure la chiesa.
Ci scommettono i docenti del Pertini e anche i commissari della maturità. «Siamo istituto leader regionale nella formazione di tecnici specializzati nelle costruzioni in legno», rileva Paron». (c.b.)
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