Nozze vip in Santa Croce: Vittoria Rubini sposa al nipote di Marconi

Lei 27 anni, lui 47 scapolo d’oro dell’aristocrazia italiana si sono detti sí nella cappella di famiglia nella splendida residenza di Spessa

E anche Cividale... ha la sua principessa. Ieri genericamente N.D. (citando la partecipazione di nozze: nobildonna, non l’aveste capito), oggi membro, a tutti gli effetti, della blasonatissima famiglia Giovanelli Marconi, accoppiata storico-nobiliare dall’albero genealogico infinito: la giovane Vittoria Ludovica Rubini, 27enne figlia del compianto Leone - noto dentista nonché titolare dell'azienda vinicola Villa Rubini di Spessa - e di Rosa Serafini, ha sposato (nel pomeriggio di sabato 19 luglio) lo scapolo d'oro dell'aristocrazia italiana, il mondanissimo principe Guglielmo Giuseppe Giovanelli Marconi (vent'anni piú della moglie, 47).

D'altri tempi, o da favola se preferite, il "panorama" nuziale, pur in versione mininal - sul fronte numerico - per rispetto dell'anno di lutto da osservare per la scomparsa del dottor Leone (per inciso: esponente di un'antica genia di patrizi veneti, giunta in Friuli nel Seicento), spentosi improvvisamente lo scorso febbraio.

Appena una quindicina di invitati... ma che invitati!, appunto. Partiamo, d'obbligo, dalla madre dello sposo, donna Elettra Marconi Giovanelli, principessa figlia di Guglielmo Marconi: «Pensate - racconta la consuocera Rosa Serafini Rubini -: trascorse la sua infanzia sull'Elettra, il famosissimo yacht su cui lo scienziato eseguiva i propri esperimenti radiofonici».

Avanti con la lista. Testimoni di Guglielmo lo zio, principe Alberto Giovanelli, e il principe Benedetto Barberini (se il dubbio vi coglie, sí: la stirpe è quella di Papa Barberini); per Vittoria Ludovica, invece, il conte Antonio Beretta di Porcia e Brugnera e il conte Antonino di Colloredo Mels. Solo due le eccezioni alla rigorosa ristrettezza dell'ospitalità per parentela: il principe Domenico Pallavicino (per i Giovanelli) e donna Maria Elodia Palumbo Bruseschi (per i Rubini).

A officiare la cerimonia, nell'incantevole cappella della Santa Croce, a villa Rubini, don Pietro Moratto, che ha letto alla coppia - prossima a stabilirsi in via Condotti - gli auguri del Santo Padre.

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