Nuova apertura a Udine: il primo fast food vegano

UDINE. Il fast food è vegano. In via Valvason, a due passi da piazza San Giacomo, apre il primo ristorante in Friuli di “Universo vegano”, la catena italiana che offre l’opportunità di consumare un pasto veloce grazie a un vasta scelta di prodotti senza derivati animali, naturali e il più possibile a chilometri zero. Un mix vincente all’insegna della salute e del made in Italy.
Non a caso è l’unico fast food amato anche dagli animalisti. A dispetto dei pregiudizi che vedono i vegani impegnati a mangiare soltanto dei mix di semini e frutta poco invitanti, il menù è particolarmente ricco e comprende panini, piadine, focacce, primi piatti, pizze, zuppe, insalate e dolci... tutti esclusivamente vegan e naturali.
Ci sono hamburger, bagel, hot dog, veghine - cioè piadine vegane - persino il kebab, un panino al Seitan tonnato e una schiacciatina al cioccolato. A ideare quella che adesso è una catena, è stato Lucio Palumbo, 51enne da anni nel settore della ristorazione e convinto sostenitore dell’alimentazione sostenibile.
«Abbiamo iniziato con un ristorante vegano a Gallarate - racconta Johy Frenda che insieme al fratello Alfonso è in società con Palumbo - e i risultati sono stati positivi al punto da convincerci dell’idea di aprire altri punti vendita, così è nato il franchising. O
Oggi ne abbiamo aperti venti in mezza Italia e un’altra ventina apriranno a breve. Utilizziamo prevalentemente prodotti a chilometro zero, dove è possibile biologici. Le materie prima sono tutte italiane, la maggior parte arrivano dalla provincia di Varese dove abbiamo il nostro centro di produzione».
Il nuovo negozio apre oggi e dalle 17.30 alle 18.30 ci sarà un cocktail di benvenuto con stuzzichini, ovviamente vegani. Poi - il punto vendita resterà aperto dalle 12 alle 22.30 - sarà possibile gustare tutte le specialità di Universo vegano. «Da poco - aggiunge Johy Frenda - abbiamo inserito anche diversi piatti crudisti».
Ce n’è per tutti i gusti insomma: dal vegan burger alla vegan paella senza dimenticare le lasagne alla bolognese e il vegamisù o i centrifugati di frutta, ma niente alimenti derivanti dallo sfruttamento e dall’uccisione di animali. Sono “banditi” anche uova, latticini e miele.
«Indirettamente il vegano - si legge nel sito universovegano.it -, scoraggiando l’esistenza degli allevamenti intensivi, tutela l’ambiente, le risorse idriche, la sostenibilità alimentare per i paesi poveri e, contribuendo a combattere l’effetto serra, la deforestazione, la desertificazione e la fame nel mondo».
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