Nuova asta per Atlantis: vince il “Nuoto Gemona”

Le carte ufficiali devono ancora essere sottoscritte nelle prossime settimane, ma nel corso dell’ultima asta che si è svolta il 2 agosto non ci sono state offerte migliori di quella giunta da Nuoto Gemona di Silvia Pesamosca, la realtà locale che l’anno scorso aveva preso l’impianto dopo che il precedente gestore aveva interrotto il contratto sottoscritto con la stessa Atlantis, allora di proprietà di Edilcoop.

Di fatto, l’asta andata in porto a inizio agosto era l’ultima avviata per mettere in vendita il patrimonio della storica società edile cooperativa che era fallita quattro anni fa, e che nello specifico era proprietaria del 98% di Atlantis.

Quest’ultima era la società che aveva realizzato in project financing con il Comune l’impianto natatorio di via Velden e che in seguito aveva provveduto a gestire a partire dall’inaugurazione avvenuta nel 2006.

«Sono soddisfatto – spiega Renato Cinelli, il liquidatore di Edilcoop nominato dalla Regione – perché in questo modo è stato possibile fare in modo che non ci saranno inconvenienti alla piscina comunale di Gemona, che così non subirà alcuna interruzione di servizio. Dall’altro lato, i fondi recuperati con la vendita potranno essere utilizzati per assicurare un nuova tranche ai creditori privilegiati di Edilcoop che in questo caso risultano essere gli artigiani».

Dopo quattro anni, al liquidatore ora restano da mettere in vendita la sede di Edilcoop, nell’area artigianale, e un’altra piccola partecipazione, ma una buona parte di lavoro è stato svolto. «Finora – dice ancora Cinelli – i risultati sono buoni: ho operato con il fine di recuperare il più possibile cercando di fare in modo che le proprietà di Edilcoop non fossero svalutate e, se devo essere sincero, la situazione iniziale non mi permetteva di essere sicuro di poter giungere a questo obiettivo».

La vendita di Atlantis non è certo stata facile, visto che diverse aste sono risultate deserte e alla fine è stata accettata l’offerta arrivata da Nuoto Gemona, dalla quale si è partiti nell’indire l’ultima asta del 2 agosto, rispetto alla quale non è pervenuta alcuna proposta migliorativa. Essendo il nuovo proprietario anche l’attuale gestore dell’impianto, si presuppone che quest’ultimo non subirà, dunque, alcuna interruzione del servizio oltre chiusura estiva in questo periodo, per le normali manutenzioni.

La piscina tornerà dunque in servizio nel mese di settembre.