Nuova giunta, a Balloch serve il bilancino
CIVIDALE. Chiuso il capitolo festeggiamenti – ieri sera il brindisi di coalizione e di popolo, in piazza Paolo Diacono, a ridosso del concerto celebrativo promosso per celebrare la ricorrenza del 2 giugno – si apre quello delle grandi manovre per la composizione dell’esecutivo Balloch-bis.
Il riconfermato sindaco di Cividale prende tempo: per qualche giorno, ribadisce, intende staccare la spina, per recuperare energie dopo la maratona elettorale. C’è tuttavia da scommettere che al meritato riposo abbiano già cominciato a sovrapporsi ragionamenti e contrattazioni di rito.
Trovare la quadra, stavolta, non sarà semplice, considerato anche (se non soprattutto) il fatto che a differenza della precedente tornata amministrativa vige il principio delle quote di genere, che impone una scacchiera ben definita: se sette, primo cittadino incluso, sono i componenti della giunta cividalese, allora la ripartizione dovrà essere 4 a 3. Ovvero: quattro donne e tre uomini o viceversa.
E basta dare un’occhiata alla testa delle classifiche di lista per capire che Stefano Balloch avrà un bel daffare per far contenti – come la logica politica impone – un po’ tutti, o quanto meno il maggior numero possibile dei suoi sostenitori. Pur diplomatici e velati sono già affiorati, fra l’altro, alcuni malumori, che riconducono alla scelta di scindere Forza Italia in due blocchi, uno sotto l’egida del partito e l’altro sempre d’ispirazione azzurra, ma, formalmente se non altro, civico.
Difficilmente equivocabile, infatti, l’appunto mosso a poche ore dalla conclusione dello spoglio da Roberto Novelli (consigliere regionale d’opposizione nonché comunale uscente e rieletto): «Forza Cividale – ha dichiarato – ha lavorato con una visione ampia di coalizione, tant’è che nella Lista Balloch vi sono alcuni nostri tesserati. Basti fare il nome di Giuseppe Ruolo, già capogruppo del partito nella precedente assemblea».
Qualche ipotesi, adesso. La più titolata ad avanzare pretese sarà la Lega, collocatasi al primo posto quanto a totale di preferenze e rivelatasi dunque partito di traino della compagine. Gli assessori uscenti Elia Miani (il più votato in assoluto, con 318 consensi) e Daniela Bernardi (222) difficilmente potrebbero essere tenuti fuori dai giochi; “incalza” però anche Rita Cozzi, sempre in quota al Carroccio, che con i suoi 207 voti occupa la terza posizione.
In Forza Cividale il primo in scaletta è il citato Novelli (263), che non potrebbe comunque entrare in giunta rivestendo, come detto, il ruolo di consigliere Fvg; discorso diverso per Davide Cantarutti, assessore uscente (129 preferenze). E legittime aspettative potrebbe avere pure Giuseppe Ruolo, ora leader della Lista Balloch: per lui il maggior numero di consensi, nella squadra (174); segue Angela Zappulla, new entry, con 135 voti. Udc, infine.
Ai vertici si colloca Flavio Pesante (premiato da 145 cividalesi), già esponente dell'esecutivo Balloch: una rappresentanza del partito nel team di governo della città pare scontata e la scelta, a questo punto, è pressoché obbligata.
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