Nuova sede Casapound al posto dell’ex libreria

Un arco con i colori della bandiera italiana ha accolto i soci di CasaPound Pordenone nella loro nuova sede di via Martelli. Laddove c’era l’insegna di “La Bancarella” ora troneggiano il bianco, rosso e verde e dove fino a qualche anno fa c’era la libreria da ieri è ufficialmente aperta la sede del movimento, dopo la chiusura di quella in via Nino Bixio lo scorso marzo.

«CasaPound in città si rinnova in uno spazio più ampio – ha affermato il responsabile regionale Nicola Di Bortolo –. C’era bisogno di una sede grande perché il movimento cresce: a oggi a Pordenone si contano un’ottantina di tesserati».

Di Bortolo ha ricordato le molteplici attività come la raccolta degli alimenti per famiglie italiane in difficoltà, le iniziative del Blocco studentesco quali il mercatino del libro usato e ancora il gruppo ecologista “Una foresta che avanza”.«Qui tutte queste realtà riescono a trovare un luogo dove ritrovarsi e svolgere le proprie attività» ha sottolineato Di Bortolo. «Cambia l’indirizzo ma le battaglie restano le stesse – è stata la dichiarazione del responsabile provinciale Emanuele Gibilisco –. Questa nuova sede è la dimostrazione che la censura non ci scalfisce ma è anzi uno stimolo a essere sempre più attivi ed efficaci».

Oltre a Di Bortolo e Gibilisco, all’inaugurazione di ieri ha preso parte il consigliere comunale di CasaPound Italia a Bolzano Andrea Bonazza. —

L.V.

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