Nuovo parcheggio a Piancavallo Cai e Legambiente: paesaggio a rischio

/ Aviano

La contrarietà del centrosinistra all’allargamento del parcheggio di via Collalto in Piancavallo, per altri 150 posti macchina, dalla sala del consiglio comunale arriva alla Regione Friuli Venezia Giulia con le dettagliate osservazioni, inviate dalla Sezione pordenonese del Cai (Club alpino italiano) e sottoscritte da Legambiente – Prealpi Carniche.

L’associazione mette in evidenza il rischio di compromettere il paesaggio. Nella nota si puntualizza come «da tempo gli orientamenti Cai sono volti al mantenimento delle strutture esistenti e alla riconversione di quanto non più funzionale per valorizzare il capitale naturale». Entrando nel merito del parcheggio di Piancavallo scrive il Cai, con Legambiente, avvertono «il dovere di esprimere alcune valutazioni e soluzioni alternative in rapporto al progetto di ampliamento del parcheggio auto che l’amministrazione comunale intende realizzare. Si può facilmente constatare come l’attuale struttura adibita a parcheggio – continua la nota – si presenti in ottimo stato manutentivo, funzionale e, ancor più, risulti bene inserita nel contesto paesaggistico, caratteristica fondamentale e inderogabile per una realtà turistica che voglia definirsi per la sua qualità».

Venendo all’ampliamento del park auto il Cai non ha dubbi: «Dal punto di vista urbanistico – si legge – l’ampliamento prospettato presenta un impatto negativo sotto l’aspetto paesaggistico, elemento più importante, oggetto dell’articolo 9 della Costituzione».

Le osservazioni delle associazioni analizzano minuziosamente le caratteristiche ambientali della parte di Piancavallo che verrebbe sbancata: vegetazione di abeti rossi, larici, faggi, betulle, salix caprea, ginepri, massi erratici della glaciazione di collocazione ultra millenaria, nonché il crinale, caratteristica del paesaggio. «Tutto questo – continua il Cai – si andrebbe a perdere per acquisire un certo numero di posti auto. Senza entrare nel merito della revisione della viabilità riteniamo che ci siano molteplici ambiti limitrofi dove realizzare un congruo numero di stalli auto, superiore al progetto presentato. Interventi (alternativi) – conclude la nota – che avrebbero inoltre il pregio di ottimizzare l’esistente in assenza di impatto ambientale».

Intanto il gruppo del Pd in consiglio regionale ha chiesto che le commissioni preposte ascoltino subito le osservazioni degli esponenti di Cai e Legambiente per scongiurare l’allargamento del parcheggio di Piancavallo. —

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