Nuovo procuratore a Udine: Massimo Lia arriva da Gorizia

Il procuratore Massimo Lia prenderà servizio giovedì a Udine, alla guida della Procura. Domani per lui sarà l’ultimo giorno di lavoro a Gorizia. Il testimone passa alla dottoressa Laura Collini, magistrato più anziano, facente funzioni.

Nato a Cosenza il 15 febbraio 1960 e laureato in Giurisprudenza all’università di Padova, Lia entra in magistratura nel 1986 e muove i primi passi come uditore giudiziario al tribunale di Venezia, prima di spostarsi in quella che diventerà la sua seconda città.

È a Gorizia, infatti, che inizia la sua carriera prima come giudice penale e giudice del lavoro in Pretura e, poi, come sostituto procuratore in Procura.

Un po’ giudicante e un po’ inquirente, quindi, fino al 2002, quando lascia il capoluogo isontino per spostarsi alla Corte d’appello di Trieste, dove resta per i successivi sette anni.

Nel 2009 arriva il trasferimento alla Procura generale di Catanzaro, dove, in qualità di sostituto, si occupa tra l’altro dell’inchiesta “Why not”. E nel 2015 torna a Gorizia, questa volta con incarico di vertice. L’anno scorso, peraltro, quando nulla ancora si sapeva dei cambiamenti che avrebbero investito Udine, il richiamo alle origini aveva spinto Lia a presentare domanda per la carica di procuratore generale alla Corte d’appello di Catanzaro, rimasta vacante e ambita da altri quindici candidati.—

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