Nuovo punto tamponi drive in Test anche sabato e domenica

Prende il via da questa mattina il servizio nel parcheggio dell’ex stazione ippica Sarà in grado di effettuare tra i 100 e i 150 controlli ogni giorno della settimana

latisana

Operativo da questa mattina il drive in per i tamponi rapidi, eseguiti dai medici della medicina generale dell’Aft (aggregazione funzionale territoriale) di Latisana. La prima risposta pratica all’accordo siglato una decina di giorni fa, fra la Regione e i medici di base: «Lo scopo è quello di bloccare sul nascere i focolai del virus, controllando tutte quelle persone, asintomatiche, state a contatto con positivi e a quelle persone in quarantena che aspettano il secondo tampone di controllo», spiega Khalid Kussini, segretario provinciale della federazione dei medici della medicina generale che oggi alle 8.30 sarà il primo dei medici di base in turno nel drive in, allestito nel parcheggio dell’ex stazione ippica di Latisana. Si tratta anche di alleggerire la struttura si San Giorgio di Nogaro arrivata ormai a liste d’attesa di oltre 72 ore per eseguire il test.

Questa ovviamente sarà una settimana di rodaggio, ma dalla prossima i medici dell’Aft (una ventina in servizio nei comuni di Latisana, Lignano Sabbiadoro, Palazzolo, Pocenia, Precenicco, Rivignano Teor e Ronchis), contano di essere a regime, in grado quindi di testare fra le 100 e le 150 persone al giorno.

L’orario durante il quale sarà possibile sottoporsi al test - almeno di questa fase d’avvio - è stato tarato sulle esigenze ambulatoriali, ma garantirà una copertura anche il sabato e la domenica, cosa che non avviene nell’altro drive in di controllo della Bassa friulana: sarà quindi possibile effettuare il tampone rapido questa mattina dalle 8.30 alle 13 (una ventina i primi chiamati inviati dai medici di base a sottoporsi al test), domani, giovedì e venerdì dalle 13 alle 16, sabato dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 16 e domenica mattina dalle 8 alle 12.

Nella struttura sarà presente, a rotazione, anche personale infermieristico dell’azienda sanitaria in particolare per i casi di positività: «Nel caso l’esito del test rapido sia positivo – spiega Kussini – verrà eseguito il tampone molecolare assegnato, per l’esito, ai laboratori dell’azienda sanitaria».

Ciò che ha mosso più di tutto il rappresentante dei medici di base a spingere per riuscire ad allestire in tempi rapidi una struttura di controllo a Latisana, in grado di smaltire numeri importanti, è stata la necessità di dare risposte a tutte quelle persone, spesso famiglie intere di 3 o 4 componenti, costrette a pagare cifre elevate per sottoporsi a un test indispensabile. Trovando in questa operazione l’appoggio del Distretto sanitario ovest e del suo direttore Luciano Pletti e del Comune di Latisana che ha trovato lo spazio per il tendone.

«Devo dire che sono rimasto positivamente sorpreso dalla velocità con cui il sindaco di Latisana, ascoltata la mia richiesta si è attivato con tutte le procedure ad allestire in pochi giorni il drive in».—



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