Nutrie, è scontro tra l’assessore e gli animalisti FOTO
CERVIGNANO. E’ scontro tra l’amministrazione comunale cervignanese e gli animalisti sulla questione nutrie. Recentemente l’assessore all’ambiente, Ivan Snidero, ha annunciato che il servizio risorse faunistico venatorie della Provincia ha autorizzato il contenimento della popolazione di nutrie con l'ausilio di volontari/cacciatori in possesso di apposita abilitazione.
I roditori potranno essere prelevati con trappole e abbattuti con i fucili, anche nelle ore notturne. Immediata la reazione della Lega Anti Vivisezione, secondo cui «non si può sparare ad animali inermi», e dell’Ente nazionale protezione animali, sezione di Cervignano, che giudica «folle l’utilizzo dei fucili, soprattutto nelle ore notturne: una misura eccessiva e sproporzionata al problema».
L’assessore Snidero non la pensa allo stesso modo. «Le nutrie – dice – sono una specie esotica che ha minato l’ecosistema fluviale. In tutta Europa ci si sta muovendo in questo modo. Mi rendo conto che può apparire crudele abbattere le nutrie con i fucili ma si tratta di ristabilire l’equilibrio nell’interesse della fauna che popola le nostre zone. Il nostro punto di vista – sostiene Snidero - è condiviso anche da alcune tra le più importanti associazioni ambientaliste, per esempio il Wwf che, a livello nazionale, la pensa come noi». L’amministrazione aggiunge: «Uccidere le nutrie con una sostanza chimica sarebbe stato sicuramente più crudele rispetto all’utilizzo del fucile». (e.m.)
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