Oltre 1.500 al motoraduno sul Bernadia

TARCENTO. Il Bernadia si conferma ancora quella sfida da affrontare per gli amanti delle due ruote a motore: tempo incerto e precipitazioni non hanno spaventato gli oltre 1.500 motociclisti che domenica hanno fatto visita al forte sul Bernadia per il 45esimo raduno dell’amicizia, organizzato dall’associazione motociclistica friulana di Tarcento.
Da varie parti del Friuli e non solo sono arrivati con le loro moto, alcune anche d’epoca, attraversando la cittadina e raggiungendo il leggendario forte entro la mattinata per trascorrere alcune ore insieme, così come vuole la tradizione perché è il primo raduno dell’anno finalizzato a incontrarsi e salutarsi dato che non sono previste competizioni.
«Certamente – dice Maurizio Chittaro, presidente dell’associazione motociclistica friulana – la pioggia che domenica ha colpito nelle prime ore della mattina la Bassa friulana ha impedito quella grande affluenza che più volte abbiamo visto negli anni scorsi, però c’erano più di 1.500 persone e il piazzale era pieno. Ciò è significativo perché il Bernadia è quasi una sfida per il motociclista, è la vetta da raggiungere nonostante le intemperie come possono essere a volte ghiaccio e neve, ed è sempre un bel momento per ritrovarsi».
A Tarcento fortunatamente la pioggia non è arrivata domenica, ma il tempo non era dei migliori: nonostante ciò, molti non hanno voluto rinunciare e anche se le strade del centro cittadino erano interessate da lavori le indicazioni stradali appositamente preparate hanno permesso lo svolgimento regolare di una giornata che non ha registrato incidenti. I biker hanno passato un paio di ore di fronte al forte, salutandosi per rivedersi nei prossimi mesi magari in qualche altro appuntamento per scendere a metà pomeriggio da Lusevera. La festa è proseguita in vari locali della zona.
«Il raduno – dice Chittaro – ha anche un risvolto sul territorio perché molti motociclisti approfittano per fermarsi a pranzare nelle trattorie in zona. Ringraziamo il Comune con vigili urbani e Protezione civile per l’ottima collaborazione che ci hanno prestato e che ha permesso una buona riuscita della giornata».
L’associazione motociclistica friulana il prossimo anno compirà il 50esimo di attività e sta già lavorando per festeggiare l’anniversario con tante sorprese.
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