Ondata di caldo in Friuli: è un giugno da record

È la decade del mese più assolata del millennio per Udine e parte della regione.  L’Osmer: la media delle temperature massime ha già raggiunto i 31 gradi
Udine 28 luglio 2013 udine afa e deserta la città Copyright Petrussi Foto Press/Turco
Udine 28 luglio 2013 udine afa e deserta la città Copyright Petrussi Foto Press/Turco

UDINE. Sono i primi dieci giorni di giugno più caldi della storia a Udine e in gran parte della regione. È scoppiata all’improvviso l’estate in città e le belle giornate, ma soprattutto il caldo, non danno ancora tregua, con temperature picchi di 33 gradi anche nei prossimi giorni.

La colonnina di mercurio potrebbe poi scendere di qualche tacca, rimanendo comunque al di sopra dei valori normali per questo periodo dell’anno. Si è dunque fatto decisamente sentire l’anticiclone nordafricano che già dalla scorsa settimana ha portato in città - e a tutte le quote - la prima ondata di caldo e afa, espandendosi dalle coste marocchine e algerine alla Spagna, al Mediterraneo e alle Alpi, interessando già ieri l’Europa centrale e arrivato fino all’Ucraina.

Si è inaugurata così, anche a Udine, con un netto anticipo di almeno un mese, la fase estiva. «Dal punto di vista metereologico il periodo che va dal 1 giugno al 1 settembre è considerata estate - spiegano dall’Osservatorio meteorologico regionale (Osmer-Arpa Fvg) - in realtà nella nostra storia climatologica giugno ha più caratteristiche tardo primaverili, piuttosto che estive, con giornate brutte e temporali alternate a giorni caldi, ma che non frequentemente superano i 30°».

Fino al 2000, osservano all’Arpa, giugno era piovoso, ma con l’arrivo del nuovo millennio si sono registrate ondate di caldo più frequenti. «Ricordiamo il giugno del 2003, che ha raggiunto temperature record con una media giornaliera di 25°, rispetto a una media di 21°, e una media massima di 30.7° a Udine - proseguono gli esperti - non senza dimenticare le importanti ondate del 2006, 2002 e del 1996. L’anno scorso, esattamente in questo periodo, il caldo ha raggiunto anche i 35°, ma è scoppiato qualche giorno più tardi».

E se le temperature, come prevedono gli stessi addetti ai lavori, manterranno il trend, ecco che questa decade di giugno sarà quella più calda di sempre per la nostra regione. «Nel 2003 la media delle temperature massime a Udine raggiunse i 30.7° e nel 1996 i 30.4°- rimarcano all’Osservatorio - e, secondo le nostre previsioni, tenendo conto di dati misurati e proiezioni, la temperatura massima per Udine dovrebbe attestarsi intono ai 31°, e dunque dovremo riuscire a battere il record di inizio millennio».

Troppo calore, aumentano i soccorsi

Sabato lo zero termico, hanno spiegato gli esperti, ha sfiorato quota 4.500 metri, proprio come al culmine dell’estate (solitamente a luglio), e «l’ondata di caldo segnala come il cambiamento climatico si stia imponendo anche sulla nostra regione».

Un gran caldo, esploso nel giro di pochi giorni e che ha portato in poche ore a un aumento delle temperature di oltre 10 gradi, spiazzando più di qualcuno con un’afa “violenta” alla quale si fatica ad abituarsi, dopo una fine di maggio decisamente più fresca. Per questo è importante, soprattutto per bambini e anziani, evitare di uscire di casa nelle ore più calde, indicativamente nella fascia compresa tra le 13 e le 18.

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