Operativo il nuovo obitorio all’ospedale di Pordenone

È la prima opera del nuovo ospedale di Pordenone: è il nuovo obitorio, operativo dopo il trasloco dei giorni scorsi. È stato ideato dallo stesso team di progettisti del nuovo ospedale, guidato dall’ar...
È la prima opera del nuovo ospedale di Pordenone: è il nuovo obitorio, operativo dopo il trasloco dei giorni scorsi.


È stato ideato dallo stesso team di progettisti del nuovo ospedale, guidato dall’architetto catalano Albert De Pineda.


Per i primi giorni l’Aas 5 prevede ancora qualche disagio. «In considerazione del recente trasferimento – afferma una nota della struttura sanitaria –, in questi primi giorni saranno possibili piccoli disagi per i quali l’azienda si scusa anticipatamente. Si coglie l’occasione per un sentito e doveroso ringraziamento nei confronti di tutti coloro che hanno attivamente partecipato alla realizzazione, all’allestimento e all’attivazione dei nuovi locali: la ditta esecutrice dei lavori Impresa Temi; il direttore dei lavori Marco Giordani di Cooprogetti, costantemente presente e attento alle richieste dell’azienda; l’architetto Albert De Pineda e tutto il raggruppamento di professionisti incaricati della progettazione e della direzione dei lavori; il responsabile del procedimento Marino Ettorelli; tecnici e manutentori delle strutture tecnica, biomedicale e informatica, gli operatori incaricati degli acquisti e della logistica, della portineria e della vigilanza, la direzione medica ospedaliera e tutti gli altri operatori che con il loro impegno hanno consentito il raggiungimento di questo risultato».


Al nuovo obitorio si accederà da via del Traverso. I lavori sono costati un milione 500 mila euro, che rientrano nel budget del nuovo ospedale. I lavori sono durati più del previsto, ma non determinano ritardi nell’avvio del cantiere dell’ospedale.


Nelle prossime settimane si procederà alla demolizione dell’edificio delle vecchie celle mortuarie.
(d.s.)


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