Operazione appalti illeciti, i nomi degli indagati: chi sono e di cosa sono accusati

Il sindaco di Premariacco, Roberto Trentin, è agli arresti domiciliari nell'ambito dell'indagine della Guardia di Finanza di Udine sulle irregolarità nella gestione degli appalti del Comune, assieme a quello di Torreano.
Accuse sfociate ora nell’arresto dello stesso Trentin e dei responsabili dell’ufficio tecnico del Comune di Premariacco, Veronica Del Mestre, 34 anni, residente a Martignacco, e di quello di Torreano, Bruno Previato, 62, residente a Udine. Per tutti, il gip ha ritenuto di accogliere la richiesta del pm Annunziata Puglia, titolare del fascicolo, dell’applicazione dei domiciliari.
Diciassette gli indagati tra cui
Dolores Zuccolo, vicesindaco del Comune di Premariacco
Ferruccio Sinicco, il consigliere comunale di Premariacco
Fabiano Gallizia, il comandante della Polizia locale dell’Uti Natisone
Stefano Soramel, il segretario comunale di Premariacco
Pietro Vittorio, architetto
Denis Monticolo, imprenditore
Sergio Raggioni, imprenditore
Sergio Sinicco
Rita Stanig
Accuse
Secondo la Procura di Udine, gli indagati sono responsabili di reati quali turbativa d’asta, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, traffico di influenze illecite, peculato d’uso, truffa aggravata ai danni di un ente pubblico, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, falsità in testamento olografo e omessa denuncia di reato da parte di un pubblico ufficiale.
Per approfondire:
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