Opere degli studenti del Galvani in mostra

CORDENONS. Arte, concorsi, laboratori non stop e didattica creativa: l’Isac Galvani di Cordenons si mette in mostra a Pordenone nella loggia della biblioteca civica e fa il pienone di “mi piace”. Il...

CORDENONS. Arte, concorsi, laboratori non stop e didattica creativa: l’Isac Galvani di Cordenons si mette in mostra a Pordenone nella loggia della biblioteca civica e fa il pienone di “mi piace”. Il bello dell’arte è il pane quotidiano di 450 studenti-artisti che, in città, hanno la sede staccata con laboratori e aule anche in via Interna. «Si fa #VEDERE – è il titolo della mostra che vale una visita dice la dinamica dirigente Laura Borin – perché vedere è dimenticarsi il nome della cosa vista, come sostiene Laurence Weschler. Patrocinata dal Comune di Pordenone, sarà aperta fino al 3 febbraio, con due obiettivi».

Primo: condividere con il pubblico il piacere di fare e fruire dell’arte. Secondo: rafforzare il rapporto scuola-famiglie. «Vogliamo offrire alle famiglie dei ragazzi e delle future matricole un’altra occasione di relazione – ha continuato Borin con il vice Gio Batta De Anna e lo staff –. La giornata di scuola aperta sarà in via Sclavons il 19 gennaio nella fascia oraria 15-19 e le iscrizioni online partiranno il 3 febbraio».

Arte e tecnica al Galvani: a vacanze finite, è decollato il registro elettronico, con l’applicazione fornita da Infoschool. «Il portale di accesso – informano i tecnici – è raggiungibile dal link https://web.spaggiari.eu. La scuola d’arte intanto, diventa liceo». Mutazioni in corso: da tecnico-professionale a liceo artistico. «Offre la formazione multidisciplinare e una preparazione specialistica di base per operare nei campi della progettazione e realizzazione di artefatti visivi».

Chiara Benotti

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