Ospedale, pronto il nuovo padiglione
SAN DANIELE. Un’azienda specializzata ha già provveduto a ripulire le vetrate. Anche l’aiuola antistante con il passaggio pedonale è stata completata e tirata a lucido.
Gli spazi interni sono perfetti. Sono in fase di completamento le ultime pratiche per gli arredi, la logistica e i vari collegamenti di rete. Nel corso dell’incontro che a fine marzo aveva riunito tutti i sindaci dell’Azienda sanitaria 3 Alto Friuli - collinare - montana e i vertici dell’azienda stessa era stato annunciato che il nuovo Padiglione "S" dell’ospedale Sant’Antonio di San Daniele sarebbe stato operativo a giugno. Ma il momento dell’avvio dell’operatività della nuova struttura slitta ancora di qualche settimana.
Dai vertici del Sant'Antonio trapela che, da buoni friulani, prima si penserà all’operatività e poi alla festa. Il trasloco sarà graduale: il primo e il secondo piano, rispettivamente la piattaforma degli ambulatori specialistici e il day hospital medico e di oncologia, saranno operativi dalla fine di luglio/inizi di agosto. Il taglio del nastro è previsto per il prossimo autunno.
La notizia rappresenta un risultato molto atteso non solo per la città ma per tutti i Comuni dell’area collinare che potranno contare su una nuova e più efficiente struttura. Il padiglione S dunque è completamente terminato, sono stati realizzati tutti i collaudi necessari.
Decisamente travagliata la storiadel nuovo immobile che, partita nel 2010, aveva subito un lungo stop nel 2013 a causa di alcuni problemi finanziari della ditta appaltatrice la Guaraldo spa di Treviso. Ditta che è stata poi costretta a cedere il cantiere – l’appalto era di circa 7 milioni di euro – a un’altra impresa la E.Ma.Pri.Ce. di Possagno, che ha provveduto a completare l’edificio con la parte impiantistica e la partizione interna.
Come già riferito, la costruenda struttura avrà funzione di day hospital. Il nuovo palazzo, che si compone del piano terra e altri tre, è quadrato e ha una corte centrale che permette di dare luce e aria a tutti gli spazi che vi si affacciano. Ogni piano ha una fila di stanze esterna e una interna che da sulla corte, file separate da un corridoio centrale “cieco”.
Al piano terra c’è un grande atrio dove troveranno posto il front office e i laboratori prelievi: questi ultimi erano stati collocati all’inizio al 3° piano. Al primo piano c’è una serie di ambulatori tra cui quelli di medicina, di odontotecnica, oculistica, otorinolaringoiatria e chirurgia.
Vi è inoltre il collegamento con l’edificio dell’ospedale esistente mediante il quale i pazienti allettati potranno essere condotti da una parte all’altra. Il secondo piano è interamente occupato dal day hospital chirurgico.
Al terzo ci sono gli ambulatori di cardiologia, di medicina dello sport e di anestesia nonché una sala conferenze.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto