Ottiene il via libera la palestra di roccia al Palamicheletto

SACILE. La giunta municipale nell’ultima seduta ha approvato il progetto per la realizzazione di una palestra di roccia all’interno del Palamicheletto. «Si tratta – commenta il vicesindaco e assessore allo sport, Claudio Salvador – di un altro, importante tassello che si aggiunge all’articolata proposta sportiva che l’amministrazione comunale, in collaborazione con la società Dojo Sacile che gestisce l’impianto di via Cartiera vecchia, offre ai numerosi appassionati che praticano la disciplina dell’arrampicata. L’opera ha un costo totale di 35 mila euro e sarà finanziata in parte con un contributo provinciale di 28 mila euro concesso direttamente al gestore, mentre ai restanti 7 mila euro provvederà, così come previsto dalla convenzione in essere, provvederà la società Dojo Sacile, cui è stata recentemente rinnovata la concessione per la gestione della struttura per i prossimi cinque anni. La palestra di roccia – conclude Salvador –, visto il crescente interesse per questa disciplina, saprà attirare l’interesse non soltanto degli appassionati, ma anche e soprattutto dei giovani che vorranno provare e conoscere una pratica sportiva che esce dai normali schemi. Va al riguardo tenuto conto che nelle immediate vicinanze non ci sono strutture simili a disposizione».
Il Palamicheletto è in attesa anche di disporre di un adeguato parcheggio. Al riguardo il sindaco Roberto Ceraolo aveva la scorsa estate, all’indomani dell’ottenimento del parere favorevole da parte della commissione paesaggistica per il progetto esecutivo, annunciato un possibile avvio dei lavori entro l’anno. «Il condizionale è però d’obbligo – aveva tuttavia rimarcato il primo cittadino – stanti i numerosi passaggi burocratici cui ogni opera pubblica deve soggiacere». Il nuovo parcheggio disporrà di 300 posti auto. Un’opera quindi, secondo Ceraolo, in grado di garantire un adeguato servizio alla struttura sportiva e di offrire un significativo ampliamento della capacità ricettiva in occasione degli eventi cittadini, compreso il mercato settimanale. Il progetto interessa tutta la parte “alta” del terreno così come oggi configurato, mentre la parte posta a quota inferiore, tra la linea ferroviaria Sacile-Gemona e il rio Paisa, sarà attrezzata come area per la sgambatura dei “migliori amici dell’uomo”.
Il parcheggio sarà eseguito completamente (inizialmente era previsto soltanto l’inghiaiamento dell’area) con la pavimentazione in asfalto delle corsie di distribuzione, mentre gli stalli di sosta dei veicoli saranno permeabili alle precipitazioni con massello in linea verde. Saranno altresì messi a dimora nuovi alberi nelle aiuole poste a separazione dei filari dei parcheggi. La costruzione di questo parcheggio, infine, sarà prevalentemente finanziata con la cessione (in diritto di superficie) di un terreno a San Giovanni di Livenza alla società Ambiente servizi per edificare un ricovero per i propri automezzi.(m.mo.)
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