Overdose di droga giovane trovato morto

Un giovane congolese, Omer Lekoundat Elbi, 22 anni, è morto nella giornata di martedì per un’overdose di ecstasy. Ad allertare - inutilmente: il giovane era morto da ore - i soccorsi una prostituta: il ragazzo aveva trascorso la notte a casa della donna, alla quale aveva venduto una cinquantina di pasticche di heineken, tra le più diffuse droghe sintetiche in circolazione.
Il pm di turno, Elena Torresin, ha disposto l’autopsia, effettuata ieri pomeriggio: l’esame dovrà stabilire con chiarezza le cause del decesso, che risalirebbe al pomeriggio di martedì, qualche ora prima dell’intervento dei sanitari del 118. La Procura ha già aperto un fascicolo, al momento a carico di ignoti, che sarà affidato a uno dei sostituti del gruppo criminalità organizzata della Procura udinese: l’ipotesi di reato è spaccio di sostanze stupefacenti.
La vicenda si dipana tra il pomeriggio di lunedì e la notte di martedì. La donna incontra il congolese, che non conosce, in un bar del centro: i due confabulano e lei chiede della cocaina. Il ragazzo, con il cellulare della donna, contatta uno spacciatore, che per 150 euro gli procura cinquanta pasticche azzurre: è heineken, un tipo particolare di ecstasy. I due non si separano: finiscono nell’appartamento di lei, in via Cadore, dove assieme consumano una parte delle pastiglie: accanto al comodino la polizia, intervenuta dopo la segnalazione della donna, ne trovano soltanto 32.
I due si addormentano in serata, poi la donna ha un sussulto e si sveglia attorno le 13, prima di ricadere in un sonno profondo. Si ridesta soltanto alle 22, quando si accorge che il ragazzo, ancora sdraiato accanto a lei, non dà segni di vita: spaventata, chiama il 118. I soccorritori non possono far altro che constatare il decesso dell’uomo, fatto risalire a qualche ora prima.
Dall’esame autoptico gli inquirenti si attendono di capire se il ragazzo - residente a Udine e identificato soltanto nel pomeriggio di ieri - soffriva di patologie che, combinate con l’assunzione dello stupefacente, hanno portato alla morte. E resta da capire chi abbia ceduto la droga al giovane di colore: le indagini - come confermato anche dal procuratore capo Antonio De Nicolo, si concentrano su questo aspetto.
(chr.s.)
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