Una pagella e un attestato di merito: l’emozionante omaggio della scuola per Mattia, morto in Egitto a 9 anni
L’istituto di Tavagnacco ha consegnato ai genitori gli ottimi voti che il piccolo ha ottenuto nel primo semestre. E sabato 8 febbraio la celebrazione di una messa in sua memoria
Quello vissuto lunedì 27 gennaio alla scuola elementare di Tavagnacco è stato un momento speciale e molto toccante, di quelli che ti fanno venire un nodo alla gola. Nel cuore una miscela di emozioni, ripensando a Mattia Cossettini, 9 anni, il bambino mancato per un malore improvviso a inizio gennaio mentre si trovava in vacanza con la famiglia a Marsa Alam, in Egitto. Gli insegnanti dell’istituto Comprensivo hanno consegnato ai genitori del piccolo, Marco e Alessandra Poz, un attestato di merito, oltre alla pagella del primo trimestre, piena di bei voti.
L’attestato di merito
«A un bambino straordinario, Mattia Cossettini – si legge sulla pergamena –, per la straordinaria passione, partecipazione, disponibilità, solarità e lodevole impegno dimostrati». Firmato: i tuoi maestri.
Frequentava la quarta Mattia, ogni giorno arrivava sorridente alla sua scuola di via dell’Asilo. Era vispo, sempre allegro, un’intelligenza così viva che in classe lo chiamavano “il piccolo ingegnere”, ma anche “il mago Mattia”, per quel ruolo che aveva ricoperto in prima, durante una recita poi rimasta nei ricordi di tutti.
La maestra Maria
«È stata un’iniziativa di noi insegnanti – racconta Maria Greco, la maestra prevalente della classe frequentata dal piccolo Mattia –, era giusto dare un riconoscimento al bambino, soprattutto per far sentire ai genitori la nostra vicinanza, la vicinanza di tutta la scuola. Abbiamo voluto dare un segno del nostro affetto. La pagella di Mattia è bellissima, rispecchia proprio com’era lui. Il giudizio finale è ottimo, lui era così. Dopo la consegna dell’attestato di merito alla mamma e al papà, abbiamo fatto vedere loro che, nella nostra aula, nulla è cambiato.
C’è il cartellone con le foto di Mattia che ci ha donato la mamma e il banco è al suo posto e resterà lì. Per volere dei bambini e anche di noi insegnanti. Mattia è vicino a noi. Poi, non ci sono abbastanza parole - conclude l’insegnante – per esprimere quando Mattia ci manchi. Io adesso comincio a rendermi conto di cosa è successo. Prima era difficile da credere. E alle volte mi capita ancora di dire “Mattia correggiamo i compiti”, mi viene spontaneo».
Sul sito dell’Istituto comprensivo c’è un video che la scuola ha voluto dedicargli.
La messa dedicata
In memoria di Mattia, sabato 8 febbraio, alle 18.30, verrà celebrata una messa a Tavagnacco, nella chiesa di Sant’Antonio Abate. Intanto, la famiglia resta in attesa dei risultati degli accertamenti medici effettuati, autopsia in primis. —
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