Palasport Benedetti: in Comune c’è solo l’offerta dell’Apu
UDINE. Solo l’Apu è disposta a gestire il palasport Benedetti. Quella dell’Associazione pallacanestro udinese è l’unica offerta arrivata a palazzo D’Aronco dove, ieri pomeriggio, è stata aperta la busta. Nella seduta pubblica, la commissione di gara si è limitata ad ammettere l’offerta che analizzerà in tutti i suoi dettagli, anche tecnici, nei prossimi giorni.
Come anticipato nei giorni scorsi, l’Apu resta interessata alla gestione del palasport di via Marangoni. A quanto pare è anche l’unica società sportiva che crede nel progetto visto che le altre non hanno presentata alcuna offerta.
Diversa la tesi del consigliere comunale del Pdl, Maurizio Vuerli, secondo il quale le altre società sportive non hanno avuto il tempo di mettere a punto una proposta perché il bando, nella settimana a cavallo di Ferragosto, è rimasto aperto pochi giorni. «Non ho niente contro l’Apu, la società che ha presentato l’offerta - spiega Vuerli -, ma il problema che abbiamo posto al Comune è reale».
Non va dimenticato, infatti, che Vuerli assieme ad Adriano Ioan (Identità civica), aveva chiesto all’amministrazione comunale di prorogare la scadenza del bando proprio per favorire la partecipazione alla gara di più società sportive.
«In otto giorni lavorativi solo una società è riuscita a presentare l’offerta, adesso - anticipa il consigliere dell’opposizione - valuteremo se dobbiamo richiedere tutta la documentazione relativa all’aggiudicazione». Da quanto si può capire, Vuerli è intenzionato ad andare fino in fondo.
Nel frattempo la commissione di gara continuerà ad analizzare il progetto per assegnare i punteggi e a valutare l’offerta economica.
Il Comune è disposto ad affidare la concessione in gestione e uso del palasport Benedetti per un minimo di 9 e un massimo di 15 anni. Non erano ammesse alla gara le società sportive che non assicurano una o più delle discipline praticabili nell’impianto oppure che si trovano in una situazione accertata di grave morosità nei confronti del Comune. Trattandosi di un unico partecipante è evidente che, salvo colpi di scena, se sono stati rispettati tutti i requisiti richiesti, sarà l’Apu a gestire il palasport di via Marangoni.
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