Palazzo cade a pezzi, un esposto
UDINE. La Procura della Repubblica di Udine ha disposto accertamenti sullo stato del condominio Casa Bianca – che comprende decine di appartamenti – che si trova al 18 di via Podgora, una laterale di viale Venezia. L'attività di verifica dell'Autorità giudiziaria è stata avviata a seguito di un recente esposto della Seteco gestioni immobiliari, società che amministra lo stabile.
Nel documento in questione, inviato oltre che a palazzo Lovaria anche agli uffici Anagrafe ed Edilizia privata del Comune, allo stesso sindaco Furio Honsell, ai vigili urbani, all'Azienda sanitaria Medio Friuli, al comando dei vigili del fuoco, alla polizia e ai carabinieri, l'amministratore, Massimo Polesello, evidenzia che nell'edificio «sono probabili situazioni illecite dal punto di vista della conformità, dell'agibilità, della normativa sanitaria e dell'ordine pubblico».
Poiché tali circostanze, secondo l'autore dell'esposto, travalicano le competenze e l'autorità di un amministratore di condominio (che tra l'altro manifesta anche difficoltà a coinvolgere gli stessi condomini nella risoluzione dei problemi), sarebbe necessario l'intervento di forze dell'ordine ed enti pubblici.
A tale scopo Seteco gestioni immobiliari segnala che «sussistono gravi “ammaloramenti” della struttura e casi che potrebbero pregiudicare l’ordine pubblico sia di giorno, sia di notte, anche per le attività imprecisate di dubbia legittimità che si ripetono nel condominio».
Tra i compiti di un amministratore di condominio c'è anche quello di compilare il registro di Anagrafe condominiale che deve contenere, tra le altre informazioni, le generalità dei singoli proprietari, degli affittuari o delle persone temporaneamente domiciliate nella singole unità immobiliari, nonché ogni dato relativo alle condizioni di sicurezza. Ed è proprio in relazione a tali obblighi che Polesello dichiara che “risultano vacanti diverse situazioni e ciò non consente l'identificazione degli occupanti reali che risiedono nei vari appartamenti”.
A supporto di quanto spiegato nell’esposto ci sono, in allegato, anche diverse foto che documentano lo stato di incuria di alcune parti dello stabile. In particolare della zona di garage e della facciata (vengono evidenziati distacchi di materiale).
Passando in via Podgora, non si può non notare questo palazzone bianco di otto piani. Molte delle persiane turchesi ieri erano completamente abbassate, forse per “tenere fuori” il caldo. Sui balconi di alcuni appartamenti i cartelli Vendesi/affittasi. E sulle decine e decine di campanelli pochissimi nomi: sulla maggior parte delle targhette, infatti, c’è solo un numero e l’indicazione del piano.
Alcuni agenti della Squadra volante, nei giorni scorsi, hanno fatto un controllo generale. E, a breve, nuovi accertamenti saranno svolti dalla Polizia municipale. Il sostituto procuratore Marco Panzeri, infatti, ha aperto un fascicolo contenente atti non costituenti reato e ha delegato ulteriori attività agli agenti del comando di via Girardini.
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