Palestra di roccia all’ex Osoppo «Un impianto avveniristico»

La palestra di roccia che sarà realizzata negli spazi dell’ex caserma Osoppo «sarà unica nel suo genere a livello nazionale». Ne è certo il vicesindaco Loris Michelini, che ieri in giunta ha presentato il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’opera, che prevede un investimento complessivo di 3,2 milioni di euro (contro i 750 mila inizialmente previsti). La struttura dedicata alle diverse specialità dell’arrampicata sportiva sarà realizzato nella parte a nordest dell’ex compendio militare e sarà composta da tre grossi volumi, di altezza crescente dai sei ai dodici metri: «Si tratta di un’impostazione che consentirà all’impianto di essere appetibile anche da atleti di caratura internazionale di uno sport che recentemente è entrato nel novero delle discipline olimpiche», ha sottolineato Michelini, illustrando i dettagli del progetto.
Accanto alle pareti per l’arrampicata saranno realizzati anche una sala didattica, uno spazio per le proiezioni e una sorta di anfiteatro «che potrà essere attrezzato anche per riprese cinematografiche», ha spiegato il numero due dell’esecutivo comunale, aggiungendo che l’impianto «potrà ospitare anche corsi e attività di preparazione dei vigili del fuoco, richiamando atleti e addetti provenienti anche da fuori regione». Secondo Michelini «il progetto testimonia la volontà dell’amministrazione comunale di realizzare una struttura assolutamente all’avanguardia e unica nel suo genere, in grado di diventare punto di riferimento a livello internazionale. Per il reperimento dei fondi necessari alla realizzazione dei lavori chiederemo aiuto alla Regione». —
Chr.s.
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