Parcometri, parte la revisione a Gorizia: da settembre ticket orari a 1 euro

Oggi le macchinette saranno adeguate al nuovo sistema: eliminata la fascia gratuita dalle 13 alle 15. Disagi per gli utenti: fino a sabato non sempre troveranno funzionanti i distributori dei tagliandi
Bumbaca Gorizia 28-06-2013 Parcometro - Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 28-06-2013 Parcometro - Fotografia di Pierluigi Bumbaca

GORIZIA. Comincia domani la fase operativa, con l’adeguamento dei parcometri, che consentirà dal 1° settembre di far scattare la rivoluzione che interesserà il sistema delle zone blu. L’adeguamento dei parcometri, che dovranno essere tarati sulla base dei nuovi orari, inizierà nel corso della mattinata con la chiusura progressiva delle “macchinette” e proseguirà fino a sabato compreso.

Saranno possibili disagi per i cittadini che parcheggeranno l’automobile, i quali potrebbero trovare non funzionante il parcometro più vicino: dovranno, quindi, cercare e utilizzare quello successivo.

Saranno comunque posizionati dei manifestini sui parcometri contenenti specifiche informazioni e gli ausiliari del traffico saranno disponibili per fornire ogni forma d’aiuto.

Sarebbe stato più semplice chiudere per tre giorni tutti i parcometri, ma questo intervento radicale non risulta possibile in quanto la normativa prevede che l'amministrazione debba, in ogni caso, incassare il ticket e se il parcometro o i parcometri più vicini sono fuori servizio l’automobilista deve cercarne comunque uno funzionante, anche se più distante dallo stallo nel quale ha parcheggiato il veicolo.

Come, detto, ci saranno comunque manifestini informativi e gli ausiliari del traffico forniranno supporto per la ricerca dei parcometri attivi.

Dal primo settembre cambieranno sia gli orari sia le tariffe delle zone blu nel capoluogo isontino. Sarà abolita la distinzione tra zone “A” e “B” e in tutta la città la tariffa oraria sarà pari a 1 euro. Attualmente la zona “B” non conta più di una novantina di stalli nei quali la sosta costa 60 centesimi all’ora, mentre in tutti gli altri parcheggi della zona “A” la tariffa oraria è già pari ad un euro.

I rincari interesseranno dunque, di fatto, soltanto i pochi parcheggi rientranti nella attuale zona “B”. La novità più rilevante consisterà negli orari.

L’obbligo di pagamento per tutti i giorni feriali andrà dalle 10 alle 19. L’obbligo di pagamento attuale va, invece, dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 19. Pertanto la fascia compresa fra le 13 e le 15, in corrispondenza della “pausa pranzo”, non sarà più gratuita, mentre non si pagherà il ticket nella fascia mattutina fino alle 10.

Una decisione che tiene conto anche delle esigenze espresse dai commercianti e in effetti in questo modo il parcheggio gratuito fino alle 10 potrebbe agevolare l’accesso mattutino ai negozi e agli esercizi commerciali in particolare per gli acquisti “take away”.

Il nuovo “orario continuato” sarà valido anche nelle vie dove attualmente non si paga durante la fascia pomeridiana. Tutti gli abbonamenti mensili saliranno a 25 euro, mentre la tariffa che dà diritto al parcheggio giornaliero resta a 4 euro. Diventeranno a pagamento piazza Sant’Antonio e le vie Colobini, Bellini e Margotti.

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