Pari opportunità, Turani presiede la commissione

SPILIMBERGO. Era l’11 gennaio 2010 quando venne discusso in consiglio comunale l’ordine del giorno del Partito democratico inerente alla «modifica dello statuto comunale con l’inserimento del...

SPILIMBERGO. Era l’11 gennaio 2010 quando venne discusso in consiglio comunale l’ordine del giorno del Partito democratico inerente alla «modifica dello statuto comunale con l’inserimento del capitolo riguardante la parità di rappresentanza uomo-donna». In quell’occasione, l’ordine del giorno venne trasformato in raccomandazione, che impegnava il sindaco a istituire una commissione o un gruppo di lavoro sulle pari opportunità. A distanza di quattro anni, la commissione pari opportunità del Comune di Spilimbergo è realtà. Nella prima seduta, presieduta per gli adempimenti formali dal sindaco Renzo Francesconi e dal segretario generale Claudio Colussi, si è proceduto alle designazioni previste dal regolamento. Elisabetta Turani, consigliere comunale della minoranza Pd, è stata designata presidente all’unanimità. Vicepresidente e segreteria sono state nominate rispettivamente Federica Amistani e Fabrizia Fabrici, componenti non elettive della commissione, di cui fanno parte di diritto le donne consiglieri comunali, tutte del Pd.

La presidente neoeletta, nel salutare e ringraziare per la fiducia accordatale, ha già dato alcune indicazioni sulle prime iniziative che ritiene utile avviare. In particolare, Turani ha rimarcato l’importanza di una rivisitazione del regolamento della commissione stessa «al fine di renderla quanto più efficiente e propositiva». Ha lanciato quindi la proposta di coinvolgere i giovani “colleghi” del consiglio comunale dei ragazzi, per ideare il logo della commissione. Sul piano delle azioni da portare avanti, Turani ha proposto una ricerca sulla condizione socio-economica e lavorativa delle donne e degli uomini di Spilimbergo, nonché sulla situazione delle persone separate e dei figli di queste ultime.

Guglielmo Zisa

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