Parte il weekend lungo di “Cantine aperte”: tutta la cultura del vino da scoprire in 78 tappe

Per festeggiare la trentesima edizione l’iniziativa viene prolungata fino a lunedì fra degustazioni, visite guidate, concerti e cene

Marco Ballico

Cantine Aperte compie trent’anni con un’edizione da tre giorni. Al consueto fine settimana, oggi e domani, il Movimento Turismo del Vino Friuli Venezia Giulia, presieduto in regione da Elda Felluga, aggiunge pure lunedì 29 maggio, nell'operazione di promozione sul territorio di 78 cantine del Friuli Venezia Giulia.

Partiamo dai trent’anni. Festeggiati nel 2022 perché tanti erano quelli del Movimento Turismo del Vino nazionale, mentre nel 2023 al traguardo arriva pure l’associazione Fvg.

Occasione appunto per allungare l’evento, con un terzo giorno pensato in particolare per gli austriaci in arrivo per la Pentecoste.

Gli appassionati si concentreranno sulla mappa, disponibile su carta ma consultabile anche sul sito www.mtvfriulivg.it, con link cantina per cantina e la possibilità di “saltare” tra le 50 aperte in provincia di Udine, le 18 tra Trieste (dove si mette in vetrina Parovel di San Dorligo della Valle-Dolina) e Gorizia, e le 9 del Pordenonese.

I più “digitali”, inquadrando il Qrcode, verranno indirizzati sulle schede in cui trovare i programmi aggiornati e tutti i dettagli riguardanti le modalità di prenotazione.

Dal Collio a San Vito al Tagliamento, da Cividale ad Aquileia, gli imprenditori del vino Fvg sono pronti ad accogliere residenti e turisti con visite guidate, degustazioni, laboratori sensoriali, concerti e varie altre iniziative.

«Aspettiamo per questa edizione così speciale tantissime persone», l’auspicio della presidente Felluga nel giorno della presentazione, senza dimenticare i protagonisti: «Le cantine sono fatte di vignaioli, persone che credono nel nostro meraviglioso territorio e nelle sue potenzialità».

Quanto ai contenuti, fermo restando il kit che accoppia calice e portacalice per gli assaggi (10 euro a persona, con ricavato a sostegno di diverse realtà impegnate della promozione del patrimonio culturale e storico del Fvg), tornano le cene e i pranzi in abbinamento ai vini e su prenotazione, “A tavola col vignaiolo”, format che prevede un percorso proposto a cena oggi e a pranzo domani pure in ristoranti e agriturismi coinvolti nella manifestazione.

Presenti i vignaioli, a disposizione degli ospiti per raccontare la loro storia, svelare i segreti del loro vino e spiegare le scelte del matrimonio vino-cibo.

Inoltre, per far conoscere le prelibatezze gastronomiche della nostra regione, le degustazioni potranno essere arricchite dal “Piatto Cantine Aperte”, che alcune cantine proporranno ispirandosi alla cucina tradizionale con l’abbinamento a uno dei loro vini e che viene realizzato nell’ambito di “Io sono Fvg”, il marchio che garantisce l’origine e la sostenibilità del settore agroalimentare regionale.

Sul fronte della comunicazione, accanto alla 24.a edizione del concorso internazionale “Spirito di Vino” che seleziona e premia le più belle e graffianti vignette satiriche sul tema enologico, il Movimento Turismo del Vino rinforza la squadra dei blogger, che opereranno in regione e su tutto il territorio nazionale pubblicando “real time” curiosità e interviste.

Cantine Aperte – evento sostenuto in Fvg da Regione, Civibank e dagli sponsor tecnici Juliagraf, Ceccarelli Group, Acqua Dolomia e Latte Carso, Q.B. Quanto Basta e Radio Punto Zero – si incastra in una agenda che mette in fila il consolidato “Vigneti Aperti”, con incontri e momenti conviviali nei vigneti della regione, “Calici di Stelle” in programma in agosto a Grado, e le autunnali “Benvenuta Vendemmia” e “Cantine Aperte a San Martino”.

A livello nazionale per la grande festa dell’enoturismo le cantine aperte 2023 sono 530.

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