Partita Udinese-Roma, sputi e pugni ai carabinieri: finisce in cella
UDINE. In occasione della partita Udinese -Roma i militari della stazione carabinieri di Udine - che stavano svolgendo il servizio di ordine pubblico allo stadio Friuli all’entrata del settore curva nord - hanno arrestato Marco Storelli, 44 anni di Spilimbergo (Pordenone).
Il tifoso dell’Udinese, che secondo i militari era in evidente stato di ebbrezza alcolica, stava cercando di entrare allo stadio tenendo in mano una bottiglia di birra in vetro. A quel punto due carabinieri hanno invitato l’uomo a lasciare la bottiglia e a fornire i propri documenti d’identità.
In quell’occasione Storelli , oltre a non consegnare i documenti, ha cominciato a inveire contro i militati, a spintonarli e cercare di colpirli con pugni e sputi. Ad un certo punto, quando un gruppetto piuttosto numeroso di amici del quarantaquattrenne si sono avvicinati, ci sono stati momenti di tensione. Alla fine, comunque, gli amici hanno accolto l’invito delle forze dell’ordine ad allontanarsi.
Storelli è stato poi condotto nella caserma di viale Trieste e arrestato con le accuse di violenza, resistenza, lesioni e oltraggio a pubblico ufficiale, rifiuto di indicazioni sulle proprie generalità e ubriachezza molesta. L’uomo verrà inoltre segnalato all’ufficio tifoserie della Questura di Udine per l’eventuale applicazione del Daspo, il divieto di accesso agli impianti sportivi.
A causa delle lesioni riportate al volto, i due militari sono stati medicati al pronto soccorso. Dell’accaduto è stata informata la Procura della Repubblica.
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