Pasiano, furti di fiori in cimitero «Li ruba qualcuno per la moglie»

PASIANO. Episodi al limite dell’assurdo, quelli che si stanno verificando nel cimitero di Pasiano, dove dalle tombe continuano a essere rubati piante e fiori.
Nulla di nuovo, perché di furti simili ne sono stati rilevati ormai parecchi, ma ciò che risulta inquietante è che gira voce che il responsabile che spoglia dei fiori le lapidi lo faccia per regalarli alla moglie.
Il soggetto sarebbe già stato individuato, ma non ancora denunciato. Più che ladro di professione, potrebbe essere definito “eccentrico”, se non balordo. Chi, sennò, andrebbe a rubare i fiori in camposanto per regalarli alla consorte?
Le segnalazioni sono arrivate alle forze dell’ordine e anche ai volontari per la sicurezza, che in questi giorni hanno effettuato sopralluoghi per rafforzare la vigilanza. Il territorio di Pasiano è disseminato di camposanti. Infatti, ce n’è uno a Pasiano centro e altri quattro nelle frazioni di Visinale, Cecchini, Rivarotta e Azzanello. Quest’ultimo è un cimitero particolare, in quanto la parrocchia di Azzanello si estende anche nel vicino territorio trevigiano, poiché comprende la località di Mure, piccola frazione del Comune di Meduna di Livenza.
Il ladro In paese seriale, dicono in paese, pare non abbia tutte le rotelle al posto giusto. Intanto però colpisce, casualmente, nei cimiteri del paese. Potenziare la vigilanza potrebbe non bastare. Sarebbe meglio installare delle telecamere, almeno per avere la certezza matematica che, quando spariscono i fiori sulle tombe, venga trovato subito il responsabile.
Pasiano non è il solo comune in cui si registrano furti di fiori. Episodi simili sono stati segnalati a Villotta e a Chions, dove addirittura il parroco ha fatto installare una telecamera in chiesa per i continui furti di tutto ciò che risultava asportabile e appetibile. E successe anche che il sacerdote detective un giorno si trovò a tu per tu con il ladro.
Anche nella vicina località veneziana di Pramaggiore si verificano furti continui di fiori al cimitero, tanto che ogni giorno la polizia locale e i carabinieri di Annone Veneto ormai svolgono servizio periodico all’interno del camposanto, almeno una o due volte al giorno. Gli incresciosi episodi di Pasiano si sarebbero registrati dopo le ricorrenze di Ognissanti e la commemorazione dei defunti, il periodo di maggior afflusso ai cimiteri, e soprattutto di acquisti di fiori. Questo ladro non ha i soldi per andare dal fioraio e fare un galante omaggio alla moglie. Più facile andare al cimitero, mancare di rispetto ai morti e portarsi il mazzo di fiori a casa. Il tutto, a costo zero.
Rosario Padovano
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