Pasqua in pista e non solo

Scatta il lungo week-end festivo con tutto aperto anche per chi non scia

La primavera tarda ad arrivare e le località turistiche della montagna friulana offrono ancora tante piste ben innevate e ben curate e sciare è piacevole, ancora più appagante che in pieno inverno. Per la Pasqua sugli sci, nei poli gestiti da Promotur la quasi totalità dei 133 km di piste sarà a disposizione e gli impianti, fatta eccezione per Sella Nevea, saranno aperti fino a Pasquetta, lunedì 1º aprile e con sconto sullo skipass del 50%.

A Sella Nevea, sul nevaio del Friuli, invece, la stagione continuerà fino a 21 aprile. Tanta neve da godere, ma il fine settima coincide con la festa religiosa e allora accanto alle celebrazioni dei tradizionali riti della Pasqua, anche gli eventi di divertimento coinvolgenti gli ospiti. Proseguono le passeggiate con le ciaspole in Carnia, nel Piancavallo e nel Tarvisiano o le gite in carrozza o le passeggiate storiche in Valcanale. Sleddog praticabile sia a Fusine che a Sella Nevea. Anche le piste per il fondo sono accoglienti a Tarvisio, come a Forni di Sopra, Val Aupa, Forni Avoltri e Piancavallo.

Ravascletto-Zoncolan. Si comincia domani con “le degustazione del capretto” al rifugio Goles dalle ore 19. Sabato va in scena il 6º memorial Iuri Puntil. Sulla pista Uno, infatti, si cimenteranno in un gigante, i migliori atleti delle categorie cuccioli, ragazzi e allievi dei Comitati del Friuli Venezia Giulia, del Veneto, della Croazia e della Slovenia. E lunedì 1 aprile a Ravascletto, a cura della Scuola di sci Carnia, fa l’esordio il trofeo Lamborghini, una manifestazione collegata alla mostra dei mitici sci Lamborghini di Tolmezzo che chiude il 31. Infatti, sulla pista del Canalone, alle 10, subito dopo la gara sociale della Società sportiva Ravascletto, prende il via la competizione con gli sci d’epoca, ovviamente saranno molto graditi i Lamborghini in legno o i mitici in fiberglass, in metallo o i “Fuego”, ma il gigante è aperto anche a tutte le marche di sci, pur che di costruzione antecedente gli anni Ottanta. Poi, tutti sullo Zoncolan per chiudere la stagione al rifugio Tamai dove sarà festa con musica fino alle 16, come anche a Baita Goles (pranzo in mezzo alla neve tra pesce spada, fiorentine e un mare di bollicine) e al rifugio Tre Abeti: grigliate in quota, bollicine selezionate per l’aperitivo, il tutto tra musica dal vivo con Marco Furlan, Luca Giacomini e Binho e anche Dj.

Forni di Sopra. Nella regina delle Dolomiti carniche si scia sul Varmost e la pista di rientro è aperta fino a valle. Per l’occasione è stato anche riaperto il centro benessere. Sabato ci sarà animazione con le due gare sociali, della Società sportiva Fornese e dello Sci club Monte Canin di Udine.

Sauris. Aperte le due sciovie, sabato è prevista l’uscita di nordic walking con le ciaspe e domenica alle 22 in discoteca, il party di Pasqua con il dj.

Tarvisio. La Pasqua sugli sci ha un che di suggestivo al Santuario della Madonna di monte Lussari, ovviamente per i fedeli cristiani, ma lassù anche nei ritrovi l’arte culinaria è di pregio e se ci sarà il sole anche la tintarella è assicurata. Alla pista dell’Angelo, a Pasquetta, le gare sociali dell’Us Camporosso e dello Sci club monte Lussari. La “Festa di fine stagione”, ma solo per sciatori, lunedì sul monte Florianca, alla “Baita Florianca & la Tana dell’Orso” con degustazioni e musica.

Sella Nevea. Nel regno bianco, sabato mattina la gara di sleddog per bambini e poi lunedì, in quota al rifugio Gilberti la colazione a base di prosciutto e pane dolce e grigliata al bar Ribelle.

Piancavallo. Per la conclusione della stagione, a Pasquetta, la grande festa benefica (l’anno scorso parteciparono ben 1.500 persone) del trofeo Toffoli, il parallelo gigante (il via alle 10) ideato per raccogliere fondi da destinare al servizio domiciliare pediatrico dell’ospedale di Pordenone.

Giancarlo Martina

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