Pazienti friulani curati in fuori regione, Riccardi: "Il servizio pubblico non è in discussione"

Una delle leve principali su cui si sta muovendo l’Azienda sanitaria è la collaborazione con strutture private accreditate. Un tema delicato, spesso al centro di polemiche. Sia Caporale che Riccardi, nella presentazione del nuovo piano sanità per l'Asufc, hanno voluto chiarire: «Non si tratta di privatizzare, ma di dare risposte a quei cittadini che già oggi si rivolgono al privato, ma lo fanno in Veneto o in Emilia Romagna». L’obiettivo è creare una rete integrata pubblico-privato, sotto il coordinamento del sistema sanitario regionale, capace di ridurre i tempi e trattenere i pazienti sul territorio. Riccardi ha ribadito: «Il servizio pubblico non è in discussione. Ma serve una visione che metta insieme tutte le forze disponibili per dare risposte rapide ed efficaci».

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