Penne e fiori nei costi di rappresentanza IL DETTAGLIO
PORDENONE. Dalle penne consegnate a chi si sposa con rito civile in municipio a Pordenone ai cappellini da consegnare in occasione degli eventi sportivi; dall’ospitalità alla delegazione della carinziana Spittal fino al palco montato per la cerimonia di rientro dell’Ariete dal Libano.
Sono queste le spese di rappresentanza sostenute dal Comune nel 2012 certificate dal direttore generale, Paolo Gini, dal responsabile del servizio finanziario e dal collegio dei revisori.
Il budget. E’ in flessione rispetto all’anno precedente, quando il municipio spese in rappresentanza 37 mila 671,85 euro. L’anno scorso l’esborso si è fermato a 24 mila 963,78 euro, mentre nel bilancio di previsione del 2013 si prevede una ulteriore sforbiciata ai capitoli nell’ambito della spending review imposta dalla ristrettezza delle risorse a disposizione.
Gli eventi. Sono quattro quelli che da soli coprono più della metà del budget a partire dal noleggio della tribuna autorità e degli addobbi floreali in occasione della cerimonia per il rientro della Brigata Ariete dal Libano che si è tenuta in piazza XX Settembre.
Un’accoglienza costata 5 mila 687 euro. Per la visita del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il 30 maggio scorso, si sono spesi 3 mila 454,3 euro in addobbi floreali e bandiere, queste ultime utilizzate anche per il 2 giugno.
L’ospitalità della comunità di Spittal in occasione dei 25 anni del gemellaggio che coinvolge anche Porcia ha richiesto oneri per mille 646 euro. Infine le cerimonie del 2 giugno e del 4 novembre che hanno richiesto, in servizi diversi e manifesti, un onere di 2 mila 840,68 euro.
I gadget. Come si evince dall’elenco che pubblichiamo sono forniti dal Comune in occasione di eventi sportivi. Si va dalle classiche targhe e coppe ai cesti alimentari, fino ai cappellini, ai mazzolini di fiori e alle magliette.
A chi si sposa con rito civile il Comune regala una penna (2 mila 668,8 euro) mentre agli stranieri che acquisiscono la cittadinanza italiana viene regalata una copia della Costituzione (343,2 euro di oneri per il municipio).
L’amministrazione comunale ha anche pagato 484 euro per l’acquisto di striscioni e rotoli col marchio del municipio da esibire durante le manifestazioni che si tengono in città.
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