Per gli esperti del turismo Cividale è un gioiello: adesso è tra i borghi più belli d’Italia
L’annuncio dell’assessore Ruolo: entriamo in una nuova rete promozionale. Si punta sulle piste ciclabili per incentivare la scoperta del territorio in bici
Piacevole e promettente regalo di Natale per Cividale, che un paio di giorni fa ha saputo di essere stata inserita fra i Borghi più belli d’Italia.
La notizia è stata divulgata venerdì, in consiglio comunale, dall’assessore al turismo Giuseppe Ruolo, nell’ambito di una panoramica sulle politiche di settore. «La cerimonia di ufficiale ingresso nel circuito – ha reso noto – è in programma per il mese di febbraio. Siamo entusiasti di questo risultato, che permette a Cividale, già Bandiera Arancione del Touring Club Italia, di entrare in una nuova rete promozionale, una speciale vetrina che certifica il valore dei luoghi: a valutare l’esistenza dei requisiti è stato un team di esperti, trattenutisi in loco per tre giorni per analizzare nel dettaglio l’offerta territoriale e la qualità della stessa».
Intanto, nell’attesa di disporre del quadro completo e definitivo dei dati relativi all’afflusso di visitatori nell’antica Forum Iulii, l’assessorato al turismo si sta muovendo su vari fronti. «A fine agosto – ha anticipato Ruolo – risultava un calo di circa 100 presenze rispetto al 2023 e uno più consistente per gli arrivi, ma si tratta appunto di cifre parziali: conto di disporre entro gennaio dei numeri definitivi, che ci permetteranno di capire se il saldo, alla fine, risulti positivo come quello dell’anno precedente (che aveva registrato un +20% rispetto al 2022) o se invece attesti una diminuzione.
Nel frattempo si profilano alcune importanti novità. Sono arrivati i fondi per la realizzazione delle rampe per la discesa delle canoe sul Natisone, per consentire agli appassionati del genere di arrivare fin sotto il ponte del Diavolo; c’è grande attenzione alle piste ciclabili, per le quali sono stati reperiti fondi tramite progetti sovracomunali e attraverso il Contratto di fiume, e per quanto riguarda la dotazione di rastrelliere – ha reso noto l’assessore, in risposta a uno specifico input del consigliere Bruno Roiatti – abbiamo vinto un bando dell’associazione Italia Langobardorum: tramite le risorse che ne deriveranno punteremmo a creare in città un box per le bici, una sorta di garage che potrebbe essere realizzato in qualche struttura inutilizzata del centro e che offrirà anche la possibilità di noleggiare biciclette e di ripararle, se necessario, perché l’idea è di attivare una piccola officina».
Il Comune è inoltre risultato aggiudicatario di un contributo di Promoturismo relativo al turismo esperienziale: per concretizzare l’iniziativa, a partire da inizio 2025, ci si avvarrà del supporto di una delle più qualificate associazioni nazionali specializzate nel comparto. «Si è pure concluso – ha informato l’assessore – il primo step del piano di riqualificazione della cartellonistica turistica: presto presenterò i risultati alle strutture ricettive».
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