Per mettere le catene bloccano il traffico: fermo anche lo spazzaneve sulla strada per Piancavallo
Dopo la galleria paravalanghe, sulla salita finale per Piancavallo, si è creato un ingorgo. Sulla salita di via Monte Cavallo sono rimasti bloccati il traffico e persino lo spazzaneve di Friuli Venezia Giulia Strade (che gestisce la strada regionale 466). Aveva nevicato, ma lo strato imbiancato sull’asfalto non era così spesso da rendere difficoltosa la salita agli automobilisti dotati di gomme invernali.
Aldo Giannelli, pordenonese, 32 anni di esperienza come istruttore tecnico di scuola guida, racconta di aver affrontato tranquillamente la salita innevata con i suoi pneumatici winter: non ha incontrato alcuna difficoltà. Evidentemente chi si è invece arreso dopo la galleria non era dotato di pneumatici termici. C’è chi infatti si è fermato ed è stato visto installare le catene sulle ruote: a causa del comportamento di alcuni, però, anche gli altri automobilisti sono rimasti incolonnati. Prima della Castaldia, ci sono vari spiazzi in cui sostare senza essere di intralcio alla circolazione.
«Nel 1979-1980 – ricorda Aldo Giannelli– sono rimasto bloccato fra due valanghe dopo la Castaldia. Salvo per miracolo. All’epoca non era stata ancora costruita la galleria paravalanghe. È stata realizzata l’estate successiva». Giannelli spiega che di solito chi non ha catene o gomme invernali non riesce più a salire proprio dopo la galleria, perché comincia ad esserci molta più neve e non ci sono slarghi in cui fermarsi per mettere le catene. Così è successo anche ieri: le auto in difficoltà si sono incolonnate nella corsia di marcia, impedendo ai veicoli che le seguivano di salire.
Pure lo spazzaneve, che stava pulendo la carreggiata, è rimasto bloccato nell’ingorgo. C’è chi ha persino rinunciato alla gita a Piancavallo, visto l’intasamento.
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