Perozzo: in Comune cittadini, non partiti
UDINE. Dice sì ai confronti pubblici con gli altri candidati sindaco. Annuncia l’arrivo di Beppe Grillo a Udine dopo il 10 aprile, negli ultimi giorni prima del voto. Ribadisce la “mission” del Movimento Cinque Stelle: ottenere una maggioranza, che esprime il sindaco, fatta di cittadini, scollegata dai partiti politici.
L’avvocato Paolo Perozzo, 38 anni, sta lavorando intensamente per l’appuntamento del 21 aprile con le urne, ma non gli pesa, anzi. «E’ un impegno faticoso - ammette -, ma molto bello. Sto sospendendo, in questo periodo, la mia attività professionale di avvocato perchè la politica è diventata una priorità. Ritengo che se un cittadino viene eletto sindaco, non potrebbe conciliare l’amministrazione di una città come Udine con un lavoro. Quello di sindaco è un mestiere a tempo pieno».
Perozzo ha un’agenda fitta di impegni. Ieri è stato ospite del quartiere dei Rizzi, dove ha incontrato i componenti del Comitato di quartiere che gli hanno illustrato i problemi più urgenti della periferia nord. E proprio ai Rizzi, nella sala parrocchiale di via Delle Scuole, venerdì 5 aprile, a partire dalle 20.30, si svolgerà il primo dibattito al quale sono stati invitati tutti e sei i candidati sindaco, da Honsell a Ioan, da Perozzo a Cavinato, da Rizzi a Miclavez. «Se c’è confonto e dialogo in un’assemblea pubblica, noi saremo sempre presenti - spiega l’avvocato -. Parlare con gli elettori è il nostro pane quotidiano. Non vogliamo partecipare a teatrini della politica, dove la polemica e l’insulto prendono il sopravvento, dove il messaggio che magari vogliamo trasmettere viene oscurato o coperto da altre cose». I grillini, intanto, hanno già concluso i 7 incontri in ciascuna delle circoscrizioni cittadine.
«Siamo andati dappertutto - racconta ancora il candidato sindaco del M5S - ed è stata un’azione utile per dialogare e capire ciò di cui la gente ha bisogno. Privilegiamo il contatto con il territorio, abbiamo in programma ancora altri due incontri, a Laipacco e Godia, per i problemi specifici di queste zone. Continueremo a essere presenti con i banchetti in centro e al mercato di viale Vat il sabato mattina, inoltre siamo sempre attivi su Internet, nel Meet Up e sul sito nazionale del Movimento. Ai Rizzi poi, il 5 aprile, ci sarà il primo dibattito con gli altri candidati. Noi ci assumiamo sempre la responsabilità di confrontarci, chiediamo impegno e trasparenza e li diamo per primi. L’obiettivo è lavorare per il bene di Udine».
Ma il M5S punta in alto. «Vogliamo che la maggioranza che esprime il sindaco - aggiunge Perozzo - sia fatta da cittadini, completamente scollegati dai partiti. Questo è l’elemento fondamentale di rottura, di vero cambiamento. Il motivo per il quale chiediamo la fiducia degli elettori». E per la dare la spinta, loro si augurano decisiva, per la vittoria, a Udine arriverà anche Beppe Grillo. «Stiamo aspettando la conferma - conclude -. E stiamo lavorando per una data, che sarà dopo il 10 aprile, nel rush finale della campagna. Ci sarà anche lui a darci una mano, sicuramente, è il nostro leader».
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