Perseguita i vicini di casa a Cordenons: condannato

CORDENONS. Per i condomini del complesso residenziale in via Bellasio, a Cordenons, la vita si era trasformata in un incubo. A metterli in un perenne stato d’ansia e paura per la propria incolumità e di quella dei familiari, secondo l’accusa, il loro ex vicino di casa Giovanni Ricca, 52enne di origini catanesi.
Sei i capi d’imputazione nei suoi confronti, fra atti persecutori, violenza privata, lesioni, danneggiamenti, omissione di soccorso. Ieri il 52enne è stato condannato in primo grado a un anno di reclusione, pena sospesa.
Secondo l’accusa, Ricca serbava rancore nei confronti di tutti i condomini del complesso residenziale di via Bellasio (perché lo avevano accusato di condotte gravemente intemperanti ai danni dell’intero vicinato). Così, pur non risiedendovi più, li ha molestati e minacciati ripetutamente.
Durante la notte, passava in via Bellasio, suonando il clacson o portando su di giri il motore o ancora scagliava grossi sassi contro i basculanti dei garages. In due incursioni notturne, Ricca ha danneggiato volontariamente la Toyota Yaris di una residente in via Bellasio: il 27 settembre del 2010 le ha rigato la carrozzeria, il 30 marzo del 2011 le ha rotto gli specchietti retrovisori.
Altre volte, il 52enne, sempre al volante, si aggirava nei pressi dell’area condominiale accelerando a veicolo fermo o mettendo in pericolo pedoni e bambini. Oppure si parcheggiava nella zona, fissando con insistenza dall’auto i residenti. Il 23 luglio del 2011, invece, ha piazzato la sua vettura nello scivolo dei garage in modo da creare pericolo e impedire il transito alle altre vetture.
Due gli episodi di violenza privata a lui contestati, avvenuti tutti e due nella mattina del 24 luglio 2011. Prima, alle 8.30, Ricca si è appostato in via Bellasio, poi si è messo alle calcagna di vicino di casa diretto a Udine, che, vedendosi inseguito, dopo un po’ ha deciso di ritornare a casa. Ricca l’ha raggiunto, superato e quindi ha fatto inversione di marcia, puntando dritto contro l’auto del vicino, che però è riuscito a sterzare, evitando così l’impatto frontale.
Un’ora e mezza dopo, il 52enne ha preso di mira altri due residenti nelle villette a schiera. Al volante della propria auto, si è lanciato contro il mezzo di una coppia di coniugi, fermo nello slargo di via Bellasio, speronandolo sulla fiancata sinistra e poi dandosi alla fuga (rendendosi così colpevole di omissione di soccorso). Nell’impatto, la donna è rimasta ferita (prognosi di meno di 20 giorni).©RIPRODUZIONE RISERVATA
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