Pilosio, il Tribunale di Udine omologa il concordato preventivo

Il provvedimento consente alla ditta di Tavagnacco di ripartire con nuovi obiettivi di consolidamento e crescita. L'ultima fase della procedura sarà la costituzione, nei prossimi giorni, della NewCo

UDINE. Il Tribunale di Udine ha omologato il concordato preventivo proposto da Pilosio Spa, nota azienda friulana di attrezzature provvisionali per costruzioni e manutenzioni. Lo rende noto l'azienda che ha ricevuto il decreto firmato dal Tribunale. Il provvedimento consente alla ditta di Tavagnacco - secondo quanto riferito in un comunicato - di chiudere una delicata fase della sua storia e ripartire con nuovi obiettivi di consolidamento e crescita.

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L'atto del Tribunale fa seguito all'udienza che si è tenuta lo scorso 19 aprile e alla comunicazione di esito positivo della votazione della proposta concordataria. Si tratta della terza fase della procedura di concordato, iniziata il 19 gennaio 2017 con il deposito della domanda di concordato preventivo in continuità e seguita il 22 luglio 2017 con il deposito del piano, della proposta concordataria e dei documenti.

Il 19 ottobre dello stesso anno è stato emesso il Decreto di ammissione al concordato con continuità indiretta da parte del Tribunale di Udine. L'8 febbraio, in adunanza, la maggioranza dei creditori ha approvato il concordato.

L'ultima fase della procedura sarà la costituzione, nei prossimi giorni, della NewCo. «Con questo decreto sono stati riconosciuti gli sforzi che tutta l'azienda, dai reparti produttivi agli uffici, hanno sostenuto in questo ultimo anno e mezzo - ha dichiarato l'amministratore delegato Johann Strunz - la direzione è molto fiduciosa sulla veloce ripresa dell'azienda».

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