Pinzano, i volontari restaurano il sentiero della “Casa della barca”

Piccoli e grandi hanno lavorato duro per compiere l’opera che partiva dall’abitazione del traghettatore che univa le sponde del Tagliamento 

la storia

«Stare assieme facendo» questo è lo spirito che ha animato i protagonisti di “Tagliamento con sopresa”, giornata di pulizie e inaugurazione del nuovo sentiero della “Casa della barca” e dell’annessa spiaggia sul Tagliamento, realizzata dalla Somsi di Pinzano al Tagliamento in collaborazione la Fondazione Cruciat al fine di creare degli spazi puliti e piacevoli dove trascorrere l’estate.

Grandi e piccini si sono ritrovati nella sede della Protezione civile pinzanese e qui hanno si sono suddivisi i compiti: ai ragazzi quello di realizzare sedute in legno con pallet riciclato seguito dall’architetto Andrea Barnava mentre gli adulti, organizzati in gruppi, si sono pretati alla pulizia delle aree interessate dal passaggio del sentiero. «È stata un giornata memorabile – racconta Emiliano De Biasio, nella doppia veste di vicesindaco e di presidente Somsi –. Una giornata in cui abbiamo riscoperto come comunità un luogo simbolo del nostro territorio e della nostra storia, “La casa della barca” ovvero del traghettatore che per secoli prima del ponte univa la nostra sponda alla Tabine di Villuzza in comune di Ragogna».

«Nel farlo – aggiunge – abbiamo ripulito l’area e i sentieri che scendevano dal paese e dalla curva sotto al sacrario, creato un belvedere sul Tagliamento, che merita una visita, e ripulito il sentiero che passa sotto al ponte».

«Si può davvero essere fieri di risultati come questi – sottolinea l’assessore all’associazionismo Anna Chieu – quando riesci a unire due o forse più generazioni che si divertono assieme lavorando per uno scopo comune può solo portare soddisfazione e una grande gioia. Infondere anche ai più giovani l’amore per la propria terra, per il proprio territorio è fondamentale, è una scuola di vita che mai scorderai».

«Abbiamo bisogno di ragazzi come questi – prosegue Chieu – guidati e spronati da chi ha saputo esporsi in prima persona e lavorando duro pur di salvaguardare ciò che ci contraddistingue per le bellezze ambientali, storiche e culturali che altrimenti sarebbero state sepolte e senza ricordi». —



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