Piscina a sfioro, ristorante e beach club: ecco come sarà la nuova Terrazza a Mare di Lignano

Posata la prima pietra alla presenza del governatore Fedriga: nella prima fase i lavori interesseranno soltanto l’area perimetrata antistante il tunnel d’ingresso. Dopo l’estate si passerà all’arenile 

Sara del Sal
Il rendering di come sarà la nuova Terrazza a Mare a Lignano
Il rendering di come sarà la nuova Terrazza a Mare a Lignano

LIGNANO. Si parte con i lavori di riqualificazione della Terrazza a Mare. È stata completata la perimetrazione dell’area di cantiere e i servizi ad esso funzionali ed è stato siglato il contratto tra la Regione Fvg e la ditta Setten Genesio S.p.A., che si è aggiudicata la gara d’appalto. A darne notizia è l’assessore alle Attività produttive e Turismo Sergio Emidio Bini, a seguito della firma, avvenuta lunedì 27 maggio, del contratto d’appalto da parte del responsabile unico del procedimento, nella figura del direttore centrale Attività produttive e Turismo, e della ditta aggiudicataria.

Lignano, ecco come sarà la nuova Terrazza a Mare: posata la prima pietra

“Nella prima fase i lavori interesseranno soltanto l’area perimetrata antistante il tunnel d’ingresso e l’immobile esistente della Terrazza a Mare - spiega l’assessore -, dove si interverrà con opere di demolizione e ristrutturazione degli interni. Una volta terminata la stagione balneare, dal 1 ottobre, è prevista l’ampliamento del cantiere all’arenile e alle lavorazioni “a mare”. Da parte dell’aggiudicatario è in corso di definizione una proposta progettuale migliorativa, finalizzata a concentrare tutte le lavorazioni di realizzazione delle palificazioni, delle fondazioni “a mare” e della pavimentazione di ampliamento, nonché i lavori di consolidamento strutturale e riqualificazione dei piloni esistenti, in un’unica stagione non balneare, ovvero da ottobre 2024 a giugno 2025. A seguito di questa nuova proposta - spiega Bini- , la ditta presenterà un cronoprogramma rimodulato, che permetterà di comprimere i tempi e di prevedere l’ultimazione del cantiere entro l’inizio dell’estate 2026. Inoltre, le migliorie introdotte permetteranno una minor movimentazione di materiale e una maggiore qualità delle fondazioni”.

Nuova Terrazza a Mare a Lignano: posata la prima pietra
Nuova Terrazza a Mare a Lignano: posata la prima pietra

In questo modo, salvo imprevisti, “sarà garantito il normale svolgimento della stagione estiva 2026. In ogni caso, - aggiunge l’assessore -, verranno prese tutte le precauzioni per mitigare l’impatto del cantiere per non arrecare danno all’immagine del litorale e ai bagnanti, sia visivamente sia dal punto di vista acustico e logistico”. La Regione ha stanziato 14 milioni di euro per le opere. Nel dettaglio, il progetto prevede la messa in sicurezza e la riqualificazione antisismica, energetica e funzionale della struttura, la realizzazione di una piscina a sfioro e l'ampliamento ad est della superficie calpestabile scoperta, con un podio regolare in grado di fungere da beach club e ristorante. Saranno valorizzati i percorsi pedonali nel tunnel. Gli spazi della conchiglia più piccola continueranno ad ospitare la sala congressi e cerimonie, e verrà recuperato il secondo piano della conchiglia principale. In questo modo, il corpo principale sarà adibito a servizio bar e ristorante, con cucine e locali accessori, e utilizzabile anche per esposizioni.

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Le autorità all’inaugurazione della stagione balneare di Lignano (foto petrussi)

In conclusione, Bini ha voluto esprimere “un ringraziamento a tutta la struttura della Direzione centrale Attività produttive e Turismo e al Comune di Lignano, per l’importante lavoro svolto in piena sinergia per portare a termine la fase esecutiva dell’appalto, nonostante le tempistiche e l’obiettivo sfidante”.
Da parte sua il sindaco di Lignano Sabbiadoro, Laura Giorgi ha affermato: «Attendevamo da tempo l’apertura di questo cantiere, particolarmente complesso perché si lavorerà “a mare”. Negli ultimi mesi – ha aggiunto - ho registrato tra i residenti alcuni interrogativi sul perché si inizi solo adesso. Siamo leggermente in ritardo rispetto al cronoprogramma, per la concomitanza dei lavori di rifacimento, conseguenti alle mareggiate di novembre, particolarmente impegnativi e che si sono protratti. Ma le motivazioni per non attendere oltre ci sono e sono legate all’aspetto della sicurezza. Tenere la Terrazza a Mare aperta, ancora una stagione, nello stato attuale, diventava particolarmente problematico per alcuni limiti riscontrati negli impianti elettrici, nella parte sottostante e per la tenuta delle ringhiere del braccio a mare». 

Nuova Terrazza a Mare a Lignano: posata la prima pietra
Nuova Terrazza a Mare a Lignano: posata la prima pietra

La Terrazza a Mare è un simbolo iconico – ha quindi ricordato Giorgi - non solo di Lignano Sabbiadoro, ma di tutta la regione Fvg. Per quanto iconica ha la sua età e necessita di interventi importanti che sapranno donarle una nuova immagine, adeguata ai tempi attuali». 

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