Piscina, Copetti interroga sul seminterrato inutilizzato

GEMONA. Piscina Atlantis, a quando la messa a disposizione dei locali situati nei sotterranei della struttura perché possano generare maggiori entrate? La questione viene sollevata dal consigliere comunale Paolo Copetti (“Per Gemona”) con una interpellanza consegnata in consiglio diverse settimane fa. Copetti osserva che i locali della piscina dove fino a qualche anno fa era attiva una palestra sono attualmente inutilizzati: «Se fossero stati affittati tutti gli spazi presenti nei sotterranei - dice Copetti - sicuramente ciò avrebbe creato un introito, permettendo così un minor esborso da parte dell’ente comunale. Ricordo che l’amministrazione comunale nell’aprile scorso ha versato nelle casse di Atlantis ben 88 mila euro per ridurre le perdite di gestione della piscina. Mentre da poco è stata rinnovata la convenzione tra il Comune e Atlantis, con un contributo per quest’ultima di 22 mila euro annui, per l’utilizzo da parte della Facoltà di scienze Motorie di alcuni locali del seminterrato della struttura natatoria fino a luglio 2016. Sono sicuro che a diversi privati avrebbe magari fatto comodo di usufruire di alcuni spazi concessi a prezzo di mercato». Nella sua interpellanza, oltre a porre la questione del perché tali spazi non sono stati messi in affitto, il consigliere Copetti chiede se l’amministrazione comunale abbia modo di tutelare i propri interessi nei confronti di Atlantis, poiché quest’ultima da diversi anni presenta bilanci in rosso e quanto abbia potuto vigilare sull’affidamento in gestione del bar, avvenuto soltanto negli ultimi mesi: «Se il bar all’interno degli spazi appena citati fosse stato dato prima in gestione a terzi - dice Copetti - tale atto avrebbe contribuito ad una minor perdita nel bilancio della suddetta società».